Luogo remoto opera Belisario

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Luogo remoto opera Belisario

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Inventario
M35677-0175
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Tecnica e supporto
Tracce di matita, quadrettatura, penna e inchiostro, acquerellature grigie su carta bianca
Misure foglio (in mm)
238x320
Iscrizioni
In alto lungo il margine superiore sinistro è presente un'iscrizione con una grafia che ricorda quella normalmente si associa a quella del Soprintendente del teatro Apollo di Roma, Agricola: " luogo remoto opera Belisario"
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
L'opera Belisario di Donizetti su libretto di Salvadore Cammarano, fu messa in scena la prima volta nel 1836 al Teatro La Fenice di Venezia, e l'autunno di quello stesso anno a Bologna, scenografi : Giuseppe Badiali, Giuseppe Bortolotti e Saverio Fantoni. Di questa rappresentazione che l'iscrizione del foglio porta a ritenersi messa in scena a Roma presso il teatro Apollo con scenografie di Badiali non v'è traccia nella letteratura. Una rappresentazione romana nel carnevale del 1837 è attestata ma con scenografie di Lorenzo Scarabellotto.
Soggetto o iconografia
Attraverso una profonda loggia si intravede in lontananza una montagna sulla cui cima è un palazzo. In basso un fiume solcato da un acquedotto
Note
Titolo desunto dalle indicazioni del sovrintendente Agricola