Madonna in gloria con la Trinità e i santi protettori della città di Piacenza

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Madonna in gloria con la Trinità e i santi protettori della città di Piacenza

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Notizie storico artistiche

Datazione
Tecnica e supporto
Olio su tela
Misure (in cm)
65,5x50
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Il piccolo dipinto fu esposto nel 1902 come opera di Ubaldo Gandolfi nella mostra d’Arte Sacra tenuta nella chiesa di San Vincenzo a Piacenza. Come si ricava dalla corrispondenza epistolare, fu lo stesso Francesco Molinari Pradelli a riconoscervi la mano di Giovanni Battista Tagliasacchi; di qui la successiva identificazione quale bozzetto per la grande tela con la Madonna in gloria, la Trinità e i santi protettori di Piacenza eseguita dal pittore fidentino e conservata nel duomo di Piacenza. Vi si coglie il legame con il classicismo di Giovan Gioseffo dal Sole, suo maestro al tempo del soggiorno bolognese.
La Trinità e la Vergine assunta sono venerate dai quattordici protettori della città di Piacenza, tra i quali spiccano in primo piano san Vittore vescovo e sant’Antonino martire.
Bibliografia
A. Mazza, Quadri di un'esposizione - pittura barocca nella collezione del maestro Francesco Molinari Pradelli, Bologna 2012, pp. 102, 201-202; A. Crispo, in: A. Mazza, Felsina sempre pittrice - Acquisizioni d'arte e donazioni per la storia di Bologna (2014-2016), Bologna 2016, pp. 110-113 (con bibl. prec.); A. Mazza, La Collezione Michelangelo Poletti nel castello di San Martino in Soverzano, Bologna 2021, p. 500;
Mostre
Quadri di un'esposizione (Bologna, 2012); Opere d’arte dalla collezione Di Marzio Gaist e dalla collezione Molinari Pradelli (Bologna, 2016); Felsina sempre pittrice (Bologna, 2016); Burrini, Crespi, Creti, Gandolfi - Il Settecento bolognese nelle Collezioni della Fondazione Carisbo (Bologna, 2020-21);