Panorama de Bologne
Panorama de Bologne
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Inventore
Mazzola Giuseppe
Luogo e anno di edizione
s.l., prima metà sec. XX (?)
Editore
Stampatore
Tecnica e supporto
stampa all'acquatinta
Misure foglio (in mm)
403x1010
Iscrizioni incise
Sul recto in calce a sinistra: «Florence chez Louis Bardi»; al centro il titolo e i dati di Artaria; a destra: «Milan chez Ant. Vallardi Rue S. Marguerite».
Marche e altre note manoscritte
Nella cornice inferiore, a sinistra, è stato apposto -al rovescio- un timbro di colore rosso della Cassa di Risparmio in Bologna. Sullo stesso lato, ma in alto, è riportato il n. 760 (?). Sul verso si legge: “Pianta n. LXVIII descritta dal Comelli in Piante e vedute della città di Bologna. Questa pianta era in quadro”.
Notizie storico critiche
Il panorama, finemente inciso all’acquatinta da Louis Cherbuin su disegno di Giuseppe Mazzola, si inserisce nel filone delle vedute da dagherrotipo iniziato in Italia dall’editore milanese Ferdinando Artaria nel 1840. L’immagine in questione mostra una veduta presa dal campanile della chiesa di San Pietro e presumibilmente realizzata nel primo pomeriggio. Nello specifico, potrebbe trattarsi di una ripresa eseguita da un fotografo sconosciuto, ma non lontano dalla produzione di Emilio Anriot, giunto in quegli anni dalla Francia e sicuramente l’unico interprete di rilievo nell’esecuzione di questa nuova arte a Bologna.
Bibliografia
Giovanni Battista Comelli, Piante e vedute della città di Bologna, Bologna, Stab. Tipografico U. Berti e C., 1914, p. 110, n. 68.
Antonio Brighetti, Bologna nelle sue stampe. Vedute e piante scenografiche dal Quattrocento all'Ottocento, Bologna, Garisenda antiquariato, 1979, p. 242, n. 218.
La raccolta di piante della città e di carte del territorio bolognese conservate nella Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, a cura diValeria Roncuzzi Roversi Monaco, [S. l., s. n.], 1984, p. 209, n. 48 (estratto da «L'Archiginnasio», LXXVIII, 1983).
Giacomo Leopardi e Bologna. Libri, immagini e documenti, a cura di Cristina Bersani e Valeria Roncuzzi Roversi Monaco, Bologna, Pàtron, 2001, p. 151.
Fotografia & fotografi a Bologna, 1839-1900, a cura di Giuseppina Benassati, Angela Tromellini, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992, p. 134, scheda n. I/32
Antonio Brighetti, Bologna nelle sue stampe. Vedute e piante scenografiche dal Quattrocento all'Ottocento, Bologna, Garisenda antiquariato, 1979, p. 242, n. 218.
La raccolta di piante della città e di carte del territorio bolognese conservate nella Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, a cura diValeria Roncuzzi Roversi Monaco, [S. l., s. n.], 1984, p. 209, n. 48 (estratto da «L'Archiginnasio», LXXVIII, 1983).
Giacomo Leopardi e Bologna. Libri, immagini e documenti, a cura di Cristina Bersani e Valeria Roncuzzi Roversi Monaco, Bologna, Pàtron, 2001, p. 151.
Fotografia & fotografi a Bologna, 1839-1900, a cura di Giuseppina Benassati, Angela Tromellini, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992, p. 134, scheda n. I/32