Pianoforte a coda a due tastiere

60e880b1e3e2f0000732ecbb

Pianoforte a coda a due tastiere

 Genera il pdf
Inventario
SCA.004
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
BECHSTEIN-MOOR
Misure
193 x 153 x 104
Iscrizioni
Nr di serie 137381 / 57067
Notizie storico critiche
Emánuel Moór (1863-1931) è stato un compositore, pianista e inventore di strumenti musicali ungherese. Nato a Kecskemét (in Ungheria), figlio di un cantante d’opera e Kantor Rafael Moór, ha studiato dapprima con il padre, per poi proseguire a Budapest (composizione con Robert Volkmann) e a Vienna (con Anton Door e Anton Bruckner). Amico di Pablo Casals, ha composto un Triplo concerto per il Trio Casals. È morto a Chardonne (Svizzera).

La sua invenzione più nota “Duplex-Coupler Grand Pianoforte” era un pianoforte a due tastiere che possono essere unite (una sola meccanica) che è stato suonato e promosso in tutta l’Europa e negli Stati Uniti dalla seconda moglie di Moór, la pianista inglese Winifred Christie (1882-1965). Emánuel Moór ha ottenuto ben sette brevetti per questo tipo di strumento.
Moór e Christie hanno preparato un libro di esercizi tecnici per lo strumento. L’esperimento non ha avuto un grosso successo, in parte per il fatto che l'unione delle tastiere causava un notevole “indurimento” del tocco del pianoforte.
La meccanica e il concetto del “Duplex-Coupler Grand Pianoforte” sono stati applicati a diversi pianoforti tra i quali, oltre a Bechstein, Pleyel, Steinway e Bösendorfer.
Nel 2013 è nata la Fondazione “Henrik und Emanuel Moor Stiftung”.
Descrizione
Pianoforte a coda a due tastiere, costruito a Berlino da Bechstein e Moór.
Le tastiere possono essere unite.
Lira con 3 pedali.
Bibliografia
Herbert A. Shead, "History of the Emanuel Moor Double Keyboard Piano", 1978;
L. Deutsch, "Die Technik Der Doppelklaviatur Moór", Lipsia, 1932;
Max Pirani, "Emanuel Moór", Londra, 1959;
Emanuel Moór, "The Duplex-Coupler Pianoforte", Journal of the Royal Society of Arts, n. 70 (1921-1922).
Note
ENG. Duplex-Coupler Grand Pianoforte, Bechstein-Moor, Berlin, 1930