Pianoforte a coda Carl Bechstein 1866

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Pianoforte a coda Carl Bechstein 1866

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Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
C. BECHSTEIN / Hof-Lieferant Sr. Majestät d. Königs / BERLIN
Misure
248 x 136,7 x 89,7 cm
Iscrizioni
Sulla tavola armonica:
Pianoforte-Fabrik / von / C. Bechstein / 1862 / Londini Honoris Causa / Hof-Lieferant Sr. Maj. d. Königs / und / Sr. K. Hoheit d. Prinzen Friedrich Carl / VON PREUSSEN / BERLIN /
Behren-Str. N° 55 / N° 1728

Sulla leva del tasto La3 si legge la scritta riferibile a due interventi di manutenzione:
5.1.21 Meyer
19.3.27 "
Notizie storico critiche
Dal registro originale della casa Bechstein risulta che questo strumento (del tipo Flügel 2), recante il numero 1728, è stato approntato (Eingangs-Datum) il 1° luglio 1866 e fornito (Ausgangs-Datum) a Fritz Wutke di Gleiwitz in Slesia (oggi Gliwice, Polonia) il 7 novembre dello stesso anno.

Nella lista degli strumenti della casa Bechstein e dei relativi prezzi (Die Pianoforte-Fabrik von C. Bechstein) pubblicata nel 1865, questo tipo di strumento figura come “Concertflügel No. 2” e poteva essere allestito in palissandro o in noce (rispettivamente al prezzo di talleri 566 2/3 e 581 2/3). La sua lunghezza è indicata di 7’ 10’’, corrispondente alla lunghezza dello strumento qui descritto (2,48 m).

Lo strumento è stato acquistato nel novembre 1993 presso il signor Karl Schulze, del gruppo direttivo della casa Bechstein.

Carl Friedrich Wilhelm Bechstein (Gotha, 1° giugno 1826-Berlino, 6 marzo 1900) fece il suo apprendistato presso Johann Gleitz di Erfurt e presso i rappresentanti della casa Pleyel a Dresda. Nel 1848-1849 lavorò per la ditta Perau di Berlino e dall’autunno 1849 al 1852 per Kriegelstein a Parigi. Di ritorno a Berlino nel 1852, assunse la direzione dello stabilimento Perau e il 1° ottobre 1853 fondò la propria fabbrica. La rinomanza della fabbrica ebbe inizio con un concerto dato da Hans von Bülow a Berlino nel 1856 su uno dei primi grandi pianoforti a coda Bechstein e si consolidò grazie alla nomina a fornitore della casa reale di Prussia e alla medaglia d’argento conseguita nel 1862 all’Industrial and Art Exhibition di Londra.

"Collezione Tagliavini. Catalogo degli strumenti musicali", a cura di John Henry van der Meer e Luigi Ferdinando Tagliavini, Bononia University Press, Bologna 2008. Volume II, pp. 428-439: D3 Pianoforte a coda
Descrizione
Titolo: Pianoforte a coda
Numero di inventario: Collezione Tagliavini D3
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a coda / Grand piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Carl Bechstein
Luogo di costruzione: Berlino
Numero di serie: 1728
Data: 1866
Dimensioni (L x W x H): 248 x 136,7 x 89,7 cm
Meccanica: "a spinta" (Stosszungenmechanik), con scappamento analogo a quello inventato a Parigi nel 1844 da Jean-Georges Kriegelstein ("mecanisme à double échappement", ribattezzato da Bechstein "unterbrochene Auslösung”)
Pedali: "una corda", alza-smorzatori
Ambito: 85 tasti. La-1 - La6
Autori: Carl Bechstein - strumento
Data di acquisizione: 1993
Restauri:
Bibliografia
"Collezione Tagliavini. Catalogo degli strumenti musicali", a cura di John Henry van der Meer e Luigi Ferdinando Tagliavini, Bononia University Press, Bologna 2008. Volume II, pp. 428-439: D3 Pianoforte a coda
Note
Lo strumento è esposto presso il Museo di San Colombano.