Pianoforte a coda Ludwig Bösendorfer c. 1880
Pianoforte a coda Ludwig Bösendorfer c. 1880
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SCA.11
Autore
Categoria:
Parole chiave:
Notizie storico artistiche
Datazione
Firma
Bösendorfer
Misure
235 x 141,5 x 96 cm
Notizie storico critiche
Dopo la morte di Ignaz Bösendorfer nel 1859, suo figlio Ludwig (nato nel 1835) assunse la direzione della ditta. Ludwig dovette richiedere di nuovo l’assegnazione del titolo di Hoflieferant (ci riuscì nel 1866).
Nel 1870 la fabbrica traslocò a Wieden (vicino a Vienna), e nel 1872 veinne inaugurata la celebre Bösendorfer Saal. Nella Bösendorfer Saal si sono esibiti artisti quali Ferrucio Busoni, Anton Rubinstein, Edvard Grieg, Ossip Gabrilowitsch e Theodor Leschetizky.
Nel 1909 Ludwig Bösendorfer, senza figli, vendette la fabbrica al suo amico Carl Hutterstrasser (1863-1942); Ludwig Bösendorfer morì nel 1919. Nel 1966 l’azienda venne comprata dalla ditta americana Kimball-International (di Jasper in Indiana); nel 2002 la ditta ritornò di nuovo nelle mani austriache, di proprietà dell’azienda Bawag-Unternehmensgruppe che però, nel 2007, la vendette alla giapponese Yamaha (che ha promesso che gli strumenti con il marchio Bösendorfer verrebbero comunque costruiti in Austria). Nel 2010 aprì un nuovo stabilimento a Wiener Neustadt. Nel 2013 venne costruito il pianoforte Bösendorfer con il numero di serie 50.000.
Ludwig Bösendorfer era uno dei costruttori preferiti di Johannes Brahms. Altri musicisti che apprezzavano molto i pianoforti Bösendorfer erano Franz Liszt e Anton Rubinstein.
Nel 1870 la fabbrica traslocò a Wieden (vicino a Vienna), e nel 1872 veinne inaugurata la celebre Bösendorfer Saal. Nella Bösendorfer Saal si sono esibiti artisti quali Ferrucio Busoni, Anton Rubinstein, Edvard Grieg, Ossip Gabrilowitsch e Theodor Leschetizky.
Nel 1909 Ludwig Bösendorfer, senza figli, vendette la fabbrica al suo amico Carl Hutterstrasser (1863-1942); Ludwig Bösendorfer morì nel 1919. Nel 1966 l’azienda venne comprata dalla ditta americana Kimball-International (di Jasper in Indiana); nel 2002 la ditta ritornò di nuovo nelle mani austriache, di proprietà dell’azienda Bawag-Unternehmensgruppe che però, nel 2007, la vendette alla giapponese Yamaha (che ha promesso che gli strumenti con il marchio Bösendorfer verrebbero comunque costruiti in Austria). Nel 2010 aprì un nuovo stabilimento a Wiener Neustadt. Nel 2013 venne costruito il pianoforte Bösendorfer con il numero di serie 50.000.
Ludwig Bösendorfer era uno dei costruttori preferiti di Johannes Brahms. Altri musicisti che apprezzavano molto i pianoforti Bösendorfer erano Franz Liszt e Anton Rubinstein.
Descrizione
Titolo: Pianoforte a coda
Numero di inventario: Collezione Scala 11
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a coda / Grand piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Ludwig Bösendorfer
Luogo di costruzione: Vienna
Numero di serie: 1120
Data: c. 1880
Dimensioni (L x W x H): 235 x 141,5 x 96 cm
Meccanica: viennese
Mutazioni:
Ambito: La-1-La6
Autori: Ludwig Bösendorfer
Data di acquisizione:
Restauri:
Numero di inventario: Collezione Scala 11
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a coda / Grand piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Ludwig Bösendorfer
Luogo di costruzione: Vienna
Numero di serie: 1120
Data: c. 1880
Dimensioni (L x W x H): 235 x 141,5 x 96 cm
Meccanica: viennese
Mutazioni:
Ambito: La-1-La6
Autori: Ludwig Bösendorfer
Data di acquisizione:
Restauri:
Note
ENG. Grand piano, Ludwig Bösendorfer, Vienna, 1880ca