Pianoforte a coda Maximilian Schott c. 1835-40

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Pianoforte a coda Maximilian Schott c. 1835-40

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Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
Maxmilian SCHOTT
Misure
238 x 132,5 x 91,5 cm
Iscrizioni
etichetta sul frontale:
Maxmilian SCHOTT in Wien

timbro rosso sulla tavola armonica:
MARCA
DE
COLLI
[...]
Di S. GIORGIO
Notizie storico critiche
Maximilian Schott costruiva pianoforti a partire dal 1828 presso la bottega di Georg Haschka [Haska / Hasska] (1772-1828), di origini morave. Nel 1830 divenne cittadino viennese e ottenne la licenza per poter aprire la propria bottega.

Il suo laboratorio era situato in 15, Mariahilf Hauptstrasse Stige Nr. 4 im 1. Stock rechts, a Vienna.

Un suo pianoforte a coda fa parte della Collezione di Fernanda Giulini (Briosco); un altro della Rien Hasselaar Collection ad Amsterdam.
Descrizione
Titolo: Pianoforte a coda
Numero di inventario: Collezione Scala 82
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a coda / Grand piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Maximilian Schott
Luogo di costruzione: Vienna
Numero di serie:
Data: c. 1835-40
Dimensioni (L x W x H): 238 x 132,5 x 91,5 cm
Meccanica: del tipo "viennese" (Prellzungenmechanik)
Mutazioni: 4 pedali (una corda, risonanza, moderatore, turchierie: grancassa, campanelli e fagotto)
Ambito: 82 note. Do0-La6
Autori: Maximilian Schott
Data di acquisizione:
Restauri: Laboratorio di restauro di Firenze (1997/98)
Note
Lo strumento si trova all'interno della Biblioteca di San Giorgio in Poggiale.