Pianoforte a tavolo Ernst Irmler c. 1850
Pianoforte a tavolo Ernst Irmler c. 1850
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SCA.51
Autore
Categoria:
Parole chiave:
Notizie storico artistiche
Datazione
Firma
Ernst Irmler
Misure
188 x 89 x 91 cm
Iscrizioni
etichetta:
Ernst Irmler
LEIPZIG
etichetta sulla tavola armonica:
ERNST IRMLER JUN.
LEIPZIG
3047
scritta a mano sulla tavola armonica:
[...] W.
20.9.62
Ernst Irmler
LEIPZIG
etichetta sulla tavola armonica:
ERNST IRMLER JUN.
LEIPZIG
3047
scritta a mano sulla tavola armonica:
[...] W.
20.9.62
Notizie storico critiche
Il fondatore della ditta è stato Johann Christian Gottlieb Irmler, nato a Obergrumbach vicino a Dresda. Dopo aver appreso la costruzione dei pianoforti lavorando nelle botteghe dei maestri viennesi, Irmler venne a Lipsia nel 1818 per fondare una propria ditta. Costruiva pianoforti a coda, a tavolo e verticali.
La ditta è stata in seguito diretta dal figlio, Ernst Irmler Junior, che ha inoltre rilevato la fabbrica Schambach und Merchant di Lipsia. Nel 1854 ha vinto la “Ehrenmünze” dell’esposizione industriale di Monaco, per la costruzione dei pianoforti a coda e a tavolo, dal suono buono e uniforme.
Dopo la morte di Ernst Irmler jr nel 1857, l’azienda è passata ai suoi discendenti: Otto (morto nel 1861 ai soli 41 anni) e Oswald (morto nel 1905), poi i figli dell’ultimo, Emil e Otto.
Due dei suoi pianoforti (a coda e a tavolo) sono esposti al Museo degli strumenti musicali di Lipsia; uno presso il Museo di Bydgoszcz (Polonia). Un suo strumento, suonato e firmato da Franz Liszt, fa parte della collezione di strumenti antichi di Bad Harzburg; un altro pianoforte si trova presso la Stiftung Lebensfarben di Berlino. I pianoforti Irmler venivano suonati, tra gli altri, da Hans von Bülow, Felix Mendelssohn Bartholdy e Carl Reinecke.
La ditta è stata in seguito diretta dal figlio, Ernst Irmler Junior, che ha inoltre rilevato la fabbrica Schambach und Merchant di Lipsia. Nel 1854 ha vinto la “Ehrenmünze” dell’esposizione industriale di Monaco, per la costruzione dei pianoforti a coda e a tavolo, dal suono buono e uniforme.
Dopo la morte di Ernst Irmler jr nel 1857, l’azienda è passata ai suoi discendenti: Otto (morto nel 1861 ai soli 41 anni) e Oswald (morto nel 1905), poi i figli dell’ultimo, Emil e Otto.
Due dei suoi pianoforti (a coda e a tavolo) sono esposti al Museo degli strumenti musicali di Lipsia; uno presso il Museo di Bydgoszcz (Polonia). Un suo strumento, suonato e firmato da Franz Liszt, fa parte della collezione di strumenti antichi di Bad Harzburg; un altro pianoforte si trova presso la Stiftung Lebensfarben di Berlino. I pianoforti Irmler venivano suonati, tra gli altri, da Hans von Bülow, Felix Mendelssohn Bartholdy e Carl Reinecke.
Descrizione
Titolo: Pianoforte a tavolo
Numero di inventario: Collezione Scala 51
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a tavolo / Square piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Ernst Irmler Junior
Luogo di costruzione: Lipsia
Numero di serie: 3047
Data: c. 1850
Dimensioni (L x W x H): 188 x 89 x 91 cm
Meccanica:
Mutazioni: 2 pedali
Ambito: Do0-La6
Autori: Erard patent
Data di acquisizione:
Restauri:
Numero di inventario: Collezione Scala 51
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte a tavolo / Square piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Ernst Irmler Junior
Luogo di costruzione: Lipsia
Numero di serie: 3047
Data: c. 1850
Dimensioni (L x W x H): 188 x 89 x 91 cm
Meccanica:
Mutazioni: 2 pedali
Ambito: Do0-La6
Autori: Erard patent
Data di acquisizione:
Restauri: