Pianoforte verticale Wenzel Tomaschek c. 1890

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Pianoforte verticale Wenzel Tomaschek c. 1890

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Notizie storico artistiche

Datazione
Firma
W. TOMASCHEK IN WIEN
Misure
123,5 x 66,6 x 121 cm
Iscrizioni
Scritta stampata sulla tavola armonica:
W: TOMASCHEK
IN
WIEN
Nr. 3325

Sopra la leva del primo tasto (La-1) e sulla lista reggente le leve degli smorzatori è inciso il numero 5975, preceduto dalla sigla incisa a mano VD (interpretabile come Vito Dondi).

Incollata all'interno della fiancata destra vi è un'etichetta a stampa della ditta Fratelli Dondi.
Notizie storico critiche
Lo strumento adotta la forma praticata soprattutto in Inghilterra e in Francia nel XIX secolo. Essa si differenzia da quella del normale pianoforte verticale odierno in quanto la parete frontale superiore, inserita tra le due pareti laterali e amovibile, non si raccorda direttamente col vano della tastiera, ma è in posizione arretrata rispetto ad esso di circa 11 cm.

Della famiglia Tomaschek, attiva a Vienna, è noto soprattutto Anton, operante tra il 1824 e il 1860 circa. L’autore del presente pianoforte va identificato in Wenzel Tomaschek, la cui attività è attestata tra il 1891 e il 1897 a Hernals, sobborgo di Vienna. Lo strumento è stato quasi sicuramente importato dai Fratelli Dondi di Bologna, che vi hanno apposto una loro numerazione e l’hanno avuto in manutenzione.

"Collezione Tagliavini. Catalogo degli strumenti musicali", a cura di John Henry van der Meer e Luigi Ferdinando Tagliavini, Bononia University Press, Bologna 2008. Volume II, pp. 504-513: D11
Descrizione
Titolo: Pianoforte verticale
Numero di inventario: Collezione Tagliavini D11
Nome dell'oggetto (IT/ENG): Pianoforte verticale / Upright piano
Classificazione: Strumenti a tastiera a corde percosse
Costruttore: Wenzel Tomaschek
Luogo di costruzione: Vienna
Numero di serie: 3325
Data: c. 1890
Dimensioni (L x P x H): 123,5 x 66,6 x 121 cm
Meccanica: "tape check action" (brevettata nel 1842 a Londra da Robert Wornum)
Pedali: "una corda", allontanamento degli smorzatori
Ambito: 85 tasti. La-1-La6
Autori: Wenzel Tomaschek
Data di acquisizione: 1996
Restauri: Elio Elia (Bologna) - riparazione della tavola armonica, smontaggio e rimontaggio delle corde, rafforzamento delle caviglie tramite impiallacciatura del foro sul somiere (2010)
Bibliografia
"Collezione Tagliavini. Catalogo degli strumenti musicali", a cura di John Henry van der Meer e Luigi Ferdinando Tagliavini, Bononia University Press, Bologna 2008. Volume II, pp. 504-513: D11