Piazza della Mercanzia e inizio di via S. Stefano
Piazza della Mercanzia e inizio di via S. Stefano
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Firma
Firmato
Tecnica e supporto
Penna acquerellata
Misure foglio (in mm)
656x471
Iscrizioni
Sul retro: "Veduta delle case dove erano gli stallatici e le poste delle / diligenze per Monghidoro-Medicina-Budrio in parte / demolite e trasformate che ora sono del Consiglio Provinciale / dell' Economia".
Notizie storico critiche
Guido Neri, vedutista bolognese di cui si hanno scarse notizie, è presente in queste collezioni con oltre cento disegni, tra i quali di grande suggestione sono quelli dedicati alle acque e ai canali che attraversavano la città. Come viene dichiarato in alcuni casi questi fogli rappresentano vedute di Bologna non ritratte dal vivo bensì tratte da immagini, fotografie o incisioni, riproducenti luoghi all'epoca di Neri ormai scomparsi, secondo un' usanza molto in voga tra gli artisti d'inizio novecento, volta a fissare nella memoria quei monumenti o quelle vedute irrimediabilmente compromessi dagli sventramenti e dalle ricostruzioni che hanno interessato la città di Bologna in epoca moderna.
Soggetto o iconografia
Veduta cittadina dove sulla destra si riconosce uno scorcio del Palazzo della Mercanzia e, alla sua sinistra, l'imbocco di via S. Stefano a Bologna
Bibliografia
G. Zucchini, Edifici di Bologna II, Roma 1954, p. 15; F. Varignana (a cura di), Le Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna - I disegni 3. dal paesaggio romantico alla veduta urbana, Bologna 1977.