Piazza Maggiore e Palazzo del Podestà

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Piazza Maggiore e Palazzo del Podestà

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Inventario
F30174
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Panfili Pio (Fermo, 1723- Bologna, 1812)
Disegnatore
Panfili Pio (Fermo, 1723- Bologna, 1812)
Luogo e anno di edizione
1764
Tecnica e supporto
bulino
Misure foglio (in mm)
195 x 254
Misure battuta (in mm)
145 x 200
Notizie storico critiche
La veduta tardo settecentesca mostra la facciata del Palazzo del Podestà, visto da San Petronio. Esso fu la prima sede del governo cittadino esercitato appunto dal Podestà e dai suoi giudici e ufficiali. Sotto le volte del portico si trovavano le botteghe di merciai, fruttivendoli e artigiani, mentre sotto le scale di accesso al primo piano i notai stipulavano atti e contratti. La torre campanaria merlata era detta dell'arengo, e chiamava a raccolta i cittadini in caso di eventi straordinari. Essa fu innalzata nel 1259 da Alberto di San Pietro, l'architetto che aveva già lavorato alla cattedrale di Bologna. Alla sinistra la fontana del Nettuno e a destra il portico dei Banchi. L'incisione è una probabile ristampa di una di Pio Panfili, inserita all'interno del "Diario Bolognese Ecclesiastico e Civile, pubblicato da Lelio dalla Volpe nel 1764.
Bibliografia
A. Brighetti, Bologna nelle sue stampe. Vedute e piante scenografiche dal Quattrocento all'Ottocento, 1979, pp. 79-81, n. 95/4.