Progetto e disegno per l'erezione di una pubblica libreria
Progetto e disegno per l'erezione di una pubblica libreria
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Civoli Giuseppe (Bologna 1705-1778)
Disegnatore
Civoli Giuseppe (Bologna 1705-1778)
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1732
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
706 x 520
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Il fascicolo dedicato all'erezione della Biblioteca Universitaria è opera di Giuseppe Civoli (Bologna (?) 1705- 1778), scolaro di Ferdinando Galli Bibiena sotto la cui protezione iniziò quei rapporti con l'Accademia Clementina che costituiscono i dati più significativi della sua operosità.
Civoli è soprattutto ricordato per la sua attività di disegnatore di architettura teatrale e civile, non essendovi "al suo tempo chi meglio di lui ne sapesse i fondamenti e le erudizioni". Anche l'Oretti, suo biografo (il quale fornisce la notizia che il C. morì all'età di settantatré anni), lo ricorda disegnatore architettonico e prospettico, dalle copiose e "nobili idee" di fabbriche, delle quali faceva insegnamento ai giovani e che raccolse in un "bel libro" consegnato allo stampatore Petronio dalla Volpe onde fosse dato alle stampe. Purtroppo di questo lavoro ad oggi non vi è traccia, mentre si conservano diverse copie dell'opera Progetto e disegno per l'erezione di una pubblica libreria allo studio pubblico annessa,uniti in questa forma per comodo e soddisfazione di coloro che desiderosi fossero di averne istruzione. Giuseppe Civoli Accad. Clement. del. 1732 Quadri inc. Si tratta di un fascicolo che raccoglie piante e spaccati di un progetto per la biblioteca dell'Istituto delle scienze commissionato a Civoli da Marcantonio Collina Sbaraglia, che vi accluse il suo programma per il finanziamento dell'opera, essendone lui stesso il maggior sostenitore. L'edificio fu poi realizzato da Dotti che in quegli anni era già architetto dello stesso Istituto.
Civoli è soprattutto ricordato per la sua attività di disegnatore di architettura teatrale e civile, non essendovi "al suo tempo chi meglio di lui ne sapesse i fondamenti e le erudizioni". Anche l'Oretti, suo biografo (il quale fornisce la notizia che il C. morì all'età di settantatré anni), lo ricorda disegnatore architettonico e prospettico, dalle copiose e "nobili idee" di fabbriche, delle quali faceva insegnamento ai giovani e che raccolse in un "bel libro" consegnato allo stampatore Petronio dalla Volpe onde fosse dato alle stampe. Purtroppo di questo lavoro ad oggi non vi è traccia, mentre si conservano diverse copie dell'opera Progetto e disegno per l'erezione di una pubblica libreria allo studio pubblico annessa,uniti in questa forma per comodo e soddisfazione di coloro che desiderosi fossero di averne istruzione. Giuseppe Civoli Accad. Clement. del. 1732 Quadri inc. Si tratta di un fascicolo che raccoglie piante e spaccati di un progetto per la biblioteca dell'Istituto delle scienze commissionato a Civoli da Marcantonio Collina Sbaraglia, che vi accluse il suo programma per il finanziamento dell'opera, essendone lui stesso il maggior sostenitore. L'edificio fu poi realizzato da Dotti che in quegli anni era già architetto dello stesso Istituto.