Ricordo di S. Caterina da Bologna

Notizie storico artistiche

Notizie storico critiche

la stampa policroma ad uso devozionale reca incollata al centro la fotografia b/n in formato 3,5x2,5 cm del corpo incorrotto di Santa Caterina de’ Vigri. Nata a Bologna l'8 settembre 1413 dal ferrarese Giovanni de' Vigri e Benvenuta Mammolini, Caterina fu educata alla corte Estense, che in quel tempo toccava l'apogeo del suo splendore. Ma proprio qui germogliò in lei la vocazione alla vita consacrata: giovanissima entrò tra le Clarisse nel monastero del Corpus Domini di Ferrara. Nel 1456 venne chiamata a Bologna a fondare anche lì un convento intitolato al Corpus Domini. Anima profondamente francescana, visse con gioia interiore l'imitazione di Cristo crocifisso, la contemplazione del Bambino di Betlemme, l'amore per Gesù vivo nell'Eucaristia, con un temperamento vivace, artistico, portato al canto e alla danza. Morì il 9 marzo 1463. A quattro mesi dal decesso, dice una relazione dell’epoca, durante un’esumazione, sul suo viso riapparvero per un po’ i colori naturali. Fu dunque ritenuta Santa da subito per tutti, anche se la canonizzazione avvenne solo nel 1712, con Papa Clemente XI. Il suo corpo non fu sepolto. Si trova collocato tuttora sopra un seggio, come quello di persona viva, in una cella accanto alla chiesa del Corpus Domini, che a Bologna è chiamata ancora oggi “della santa”.