Rilievo della cisterna del Terribilia

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Rilievo della cisterna del Terribilia

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Notizie storico artistiche

Tecnica e supporto
penna acquerellata su carta
Misure foglio (in mm)
460x260
Iscrizioni
sul fondo compare una scala di piedi bolognesi
Notizie storico critiche
Il disegno fu donato insieme ad altri alle collezioni CARISBO dal comm. Dott. Ing. Vittorio Zanotti alla fine degli anni Settanta del Novecento. Questa notizia si deduce dalla busta nella quale erano contenuti, indirizzata ad Angelo Senin, allora presidente della banca. Il disegno fa riferimento allo spostamento avvenuto nel 1886 della cisterna che il Terribilia realizzò nel 1568 dal suo luogo originale, il Giardino dei Semplici nel Palazzo Comunale, al cortile dell'Accademia di Belle Arti dove tuttora si trova. Al suo posto ne fu eretta una copia, identica e fredda. Onofrio Zanotti fu ornatista. Il suo apprendistato si svolse sotto la guida di Giuseppe Fancelli e di Gaetano Caponeri. Studiò all'Accademia di Belle Arti, nel 1814, fu al fianco di Antonio Basoli come collaboratore nelle numerose commissioni che questi andava eseguendo a Bologna. Tra il 1822 e il 1828 collaborò col Caponeri alla decorazione del Palazzo Arcivescovile. Successivamente fu attivo in Palazzo Salina, in palazzo Caprara, in Palazzo Spada. Tra le tante opere lasciateci in edifici privati, pubblici e religiosi bolognesi, decisamente degna di nota è la prospettiva illusionistica all’interno della Sala del Consiglio in Palazzo Malvezzi. E' citato dal Bianconi tra gli artisti attivi nel cantiere di palazzo Davia. Alla Certosa, è documentato nell'esecuzione di quattro monumenti eseguiti tra il 1815 e il 1825. Oltre a quello per Angela Arfelli, quello per Giuseppe Untersteiner (1825 ca), perduto, per Giovanni Guidi, eseguito con Gaetano Caponeri nel 1818. Nello stesso anno interviene per le parti dipinte della tomba Tomasoli.
Bibliografia
A. Emiliani (a cura di), Le Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna - I disegni 1. dal Cinquecento al Neoclassicismo, Bologna 1977, rep. 429.