Ritratto del Cardinale Francesco Sfrondati

Notizie storico artistiche

Inventore

Campi Antonio

Disegnatore

Campi Antonio

Luogo e anno di edizione

Cremona 1582 - 84

Tecnica e supporto

Bulino

Misure foglio (in mm)

142 x 115

Misure immagine (in mm)

126 x 94

Iscrizioni incise

sul recto timbro a secco della Cassa di Risparmio 4911 Sotto a matita: sfrondati sul verso a destra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno n. 58 Ca cancellato

Notizie storico critiche

Il cardinale Francesco Sfrondati ritratto dal naturale da Antonio Campi, faceva parte del volume "Cremona fedelissima" deriva da un disegno di Antonio Campi e si trovava nella pagina XXXj del libro III del volume. Il nobile lombardo, Francesco Sfrondati (1493 - 1550) , docente di legge lavorò a Milano per Francesco Sforza e poi per Carlo V, alla morte della moglie nel 1535 si fece sacerdote e nel 1544 ottenne la porpora cardinalizia, per terminare la carriera come Vescovo di Cremona. L'esemplare risulta valutata nel catalogo redatto da Fasella £ 50 STATI: I. Nell'ovale: Franciscus sfrondatus cremonen. sanctae romanae ecclesiae cardinalis

Soggetto o iconografia

ritratto di Cardinale inserito in un ovale con doppia cornice.

Bibliografia

M. Huber, Manuel des curieux et des amateurs de l'art contenant une notice abregée des principaux graveurs, et un catalogue raisonné de leurs meilleurs ouvrages...les artistes rangé par ordre chronologique, et divisés par Ecole. Tome troisième renfermant l'ecole Italienne, Zuric 1800, p.247, n. 55 L. De Angelis, Notizie degli intagliatori con osservazioni critiche raccolte da vari scrittori ed aggiunte a Giovanni Gori Gandellini dal padre maestro Luigi De Angelis, Tomo settimo del proseguimento dell'opera fino ai nostri giorni, Siena 1810, p. 316 - 317, nota 116 A. Bartsch, Le Peintre Graveur, Vienne 1818, XVIII vol., p. 139, n. 202 Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d 'arte e antichità posseduti dal conte Cicognara, II, Pisa 1821, pp.234 - 235, n. 3977 Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateurd'estampes, contenant ..Tom. I, 1854, p. 603, n. 184 - 220 G.K. Nagler, Die monogrammisten und diejeningen und unbekannnten Kunstler aller Sculen...I, Monaco 1858, p.130, n. 296 (17) J. G. T. Graesse, Trésor des lvres rares et précieux ou nouveau dictionnaire bibliographique contenant plus de cent mille articles de livres rares, curieux et recherchés, Milano 1950, II, p. 30 M. Calvesi, V. Casale, Le incisioni dei Carracci, Roma 1965, p. 31, n. 85 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century. Edited by Diane De Grazia Bohlin, New York 1980, 242, n. 202 (139) D. De Grazia, le stampe dei Carracci con i disegni , le incisioni, le copie e i dipinti connessi. catalogo Critico. edizione italiana riveduta e aumentata tradotta e curata da Antonio Boschetto. Bologna 1984 (National Gallery of art; Washington; Pinacoteca Nazionale, Bologna, p. 111, n. 66 (93) M. Gregori, I Campi, cultura artistica cremonese del Cinquecento, Milano 1985,pp. 317 - 320, n. 3.1.1.-10 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, Agostino Carracci. By babette Bohn. New York, 1995, 39 (1 Comm.), p.84, n. 3901.062 V. Coen, Il ritratto. Identità e storia,Milano 2001, p. 90 R. Cristofori, Agostino Annibale e Ludovico Carracci, Le stampe della Biblioteca palatina di Parma, Bologna 2005, p.44 - 45

Mostre

V. Coen, Il ritratto. Identità e storia, Milano 2001, p.90