Ritratto di Cristina di Danimarca

Notizie storico artistiche

Inventore

Carracci Agostino

Disegnatore

Carracci Agostino

Tecnica e supporto

Bulino

Misure foglio (in mm)

150 x 116

Misure immagine (in mm)

126 x 91

Iscrizioni incise

verso: 4659 all'interno a matita 3/6

Notizie storico critiche

L'incisione piuttosto fiacca nel segno, valutata £ 150 nel catalogo Fasella, è un secondo stato di una copia dall'originale di Agostino Carracci. Nipote di Carlo V, Crisitina di Danimarca fu data in sposa a Francesco Maria Sforza, essa giunse a Milano nel 1534, giusto un anno prima della morte di suo marito. L'incisione di Agostino era inserita nel IV libro della Cremona Fedelissima (1585). Un disegno di Antonio Campi tratto dal dipinto perduto si conserva tuttora presso il British Museum di Londra (Inv. 188-6-11-133, matita nera, quadrettato sul verso per trasferirlo sulla lastra, 367 x 257). Il foglio londinese è stato messo in relazione con l'incisione di Agostino da De Grazia che sottolinea come sia stato fatto ad uso dell'intagliatore. Data la fedeltà dell'incisione al disegno è presumibile che essa sia stata una delle prime eseguite d Agostino per Cremona fedelissima tra il 1582 e il 1585 STATI: bulino, 148 x 114 (lastra). Ovale con scritta: CHRISTIERNA DANIAE REGIS FIL. FRANC. II SFORTIAE VX. COPIE I.I Stato. Anonimo. Bulino in controparte. 150 x 115. Non c'è iscrizione attorno all'ovale, differisce in alcuni particolari quali lievi variazioni d'ombra, il ciondolo, il ricamo sulla camicia, una concezione più dilatata della forma. (Bassano) II.II Stato. si tratta dell'esemplare in esame: Bulino in controparte. Con iscrizione in basso a sinistra. A. Car. fecit. Unico stato conosciuto da Bartsch che la considerava incisione autografa di Agostino. De Grazia la cataloga tra le incisione incerte, mentre Bohn la espunse definitivamente dal catalogo per ragione della minore scultoreità e minore tattilità dell'esemplare con l'iscrizione attorno all'ovale nel senso inverso, attribuendola ad un allievo di Agostino.(Amburgo, Berlino, Brema, Darmstadt, Londra, New York, Parigi, Rotterdam, Vienna)

Bibliografia

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