Ritratto di Giovanni Vanden Wovwer (da Van Dyck)
Ritratto di Giovanni Vanden Wovwer (da Van Dyck)
Genera il pdfInventario
M5358
Categoria:
Donazione:
Notizie storico artistiche
Inventore
Van Dyck Anton (Anversa, 1599 - Londra, 1641)
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
381x265
Iscrizioni incise
DOMINVS IOANNES VANDEN WOVWER
Eg. Toparcha Quenastae Regi Catholico Belli et
Supremi Aerarii in Belgio a Consiliis.
Anton van Dyck pinxit. Paul Pontius sculpsit. G.H.
Eg. Toparcha Quenastae Regi Catholico Belli et
Supremi Aerarii in Belgio a Consiliis.
Anton van Dyck pinxit. Paul Pontius sculpsit. G.H.
Marche e altre note manoscritte
Anton Van Dyck, pittore e incisore (Antwerpen 1599 - London 1641)
"Jan Van Den Wouwer" incisione ritoccata da:
Paul du Pont (Paulus Pontius), incisore (Antwerpen 1603 - 1658)
"Jan Van Den Wouwer" incisione ritoccata da:
Paul du Pont (Paulus Pontius), incisore (Antwerpen 1603 - 1658)
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
L'opera fa parte di una serie di stampe di Van Dyck collezionate da Edgardo Grazia. Van Dyck era considerato come uno dei migliori ritrattisti in Europa. Questa serie di stampe intitolata "The Iconographie" è costituita dai ritratti che egli eseguì per le più note personalità del suo tempo: nobili, studiosi, militari e artisti. I ritratti risalgono quindi al periodo che coincide col suo ritorno nelle Fiandre dal viaggio in Italia. Una prima edizione della serie è databile al 1632, ma non è conservata alcuna copia, Van Dyck stesso incise il primo stato di alcune stampe.
Vedi in tal senso: https://www.frick.org/exhibitions/van_dyck/iconographie
Vedi in tal senso: https://www.frick.org/exhibitions/van_dyck/iconographie