Ritratto di Paggio di Papa Clemente VIII

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Ritratto di Paggio di Papa Clemente VIII

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Inventario
F31660
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Tecnica e supporto
Olio su tela
Misure (in cm)
210,5x134; con cornice: 221x144x6
Iscrizioni
A destra in basso: "...ATANTIO GRAFFI UNO DE PAGGI / DI CLEMENTE VIII L'ANNO 1598".
Notizie storico critiche
L’opera che ritrae un paggio della corte di papa Clemente VIII (il cui pontificato coprì gli anni dal 1592 al 1605) può essere testimonianza del clima sociale e del costume del Cinquecento. Lo stesso Clemente VIII fu a Bologna nel novembre del 1598: entrò in città con un imponente corteo che, passando dalla Porta Galliera, percorse l’omonima via fino ad arrivare all’antica cattedrale di San Pietro.
Il piede destro è stato "corretto". Il giovane ritratto è stato recentemente identificato (A. Mazza, 2XXX) con Lattanzio Graffi da identificarsi con quel "Latantio di Paolo" nominato da Pompeo Scipione Dolfi nella "Cronologa delle famiglie nobili di Bologna" insieme a "Giulio di Francesco" sotto la data 1615. Entrambi accolsero il corteo trionfale di papa Aldobrandini che aveva preso possesso di Ferrara, Imola e Bologna dopo la devoluzione della città estense nel 1598. I due giovani ottennero significativi riconoscimenti che ne favorirono l’ascesa sociale, potendosi fregiare dei titoli di cavaliere e di conte.
Soggetto o iconografia
Ritratto di uomo in piedi con vesti bianche molto eleganti decorate in oro, mantello nero con decorazione ai bordi. Con la mano destra tiene un cappello, con la sinistra la spada. Lo sfondo nero è interrotto da una tendaggio rosso nell'angolo in alto a destra. A sinistra stemma.
Bibliografia
A. Ghirardi, Bartolomeo Cesi e l'affresco dei canonici lateranensi, p. 171-189; E. Busmanti, Mecenatismo contemporaneo a Bologna, in Gazzetta Antiquaria n. 57, 2010, p. 25; A. Ghirardi, in Antico e Moderno. Acquisizioni e donazioni, Bologma 2014, pp. 62-63; A. Mazza, in Two centuries of Italian Portrait Painting, Riga 2015, p. 84;
Mostre
Bologna si rivela (Bologna, 2006); Antico e Moderno. Acquisizioni e donazioni (Bologna, 2014); Two centuries of Italian Portrait Painting (Riga, 2015); Dal Cinquecento al Novecento. Il ritratto nelle Collezioni d'Arte e di Storia della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, (Bologna, 2016) (senza cat.); Reni, Guercino, Cantarini, Pasinelli. Il Seicento bolognese nelle collezioni della Fondazione Carisbo, (Bologna 2019) (senza cat.);