Ritratto di Tiziano Vecellio

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Ritratto di Tiziano Vecellio

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Inventario
4910
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Carracci Agostino da Tiziano
Luogo e anno di edizione
Parigi XIX secolo
Tecnica e supporto
Eliografia
Misure foglio (in mm)
342 X 246
Misure battuta (in mm)
(327 x 236)
Misure immagine (in mm)
310 x 230
Iscrizioni incise
sul recto al centro a matita rossa CRB 4910 sul verso a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno il n. 51 Ca e in basso G. Rapilly - Paris Helio-A-D. 9 Quai malaquais
Notizie storico critiche
L'incisione deriva da un autoritratto di Tiziano oggi conservato allo Staatliche Museen di Berlino, la provenienza del dipinto è sconosciuta, ma esso si trovava probabilmente a Venezia dal 1580 al 1814 anno in cui è segnalato in casa Barbarigo. L'incisione è il dipinto ritraggono Tiziano alla stessa età, ma nelle due opere egli è abbigliato in maniera diversa, è probabile, come evidenziato da Bohn, che Agostino abbia desunto la sua incisione dal dipinto berlinese di Tiziano, e che, come in altre occasioni, abbia deciso di sostituire gli abiti di Tiziano con altri più ricchi di contrasti tonali e dall'evidenza quasi tattile. La data di realizzazione dell'incisione, 1587, si colloca temporalmente in un momento di grande svolta nell'arte incisoria di Agostino, sia dal punto di vista dell'invenzione, che da quello tecnico. L'artista raggiunge in questi anni la piena maturità nell'uso del bulino, caratterizzato da un tratteggio spazioso e ampio che si allarga maggiormente al centro di ciascun segno,in maniera tale tradurre graficamente il luminismo e colorismo della pittura veneta e riprodurre qualsiasi tipo di materiale: dalla pelliccia ai broccati ai differenti incarnati. L'esemplare in esame, repertoriato da Bohn come secondo stato, è in realtà una copia eliografica del secondo stato eseguita nel XIX secolo a Parigi. Il valore stesso attribuito all'incisione al momento della sua vendita (30 £) dimostra che essa era considerata solo quale documentazione "fotografica " di un'opera carraccesca. STATI: S1. Stato non terminato nello sfondo a sinistra, senza iscrizioni. (Londra) S2. In basso lungo il margine: Ill. mo Et R. mo D. DNO. HENRICO CAETANO S.R.E. CARD. AMPL.MO BON.AE LEGATO/EXIGUUM HOC MUNUS IMAGINIS TITIANI PICT. CUIUS NOMEN ORBIS CONTINERE NON VALET SUBMISSE DICAT SACRATOQUE HUMILL.S DEDIT S Q. SERVUUS AUGUST. CARRATIUS. in basso a destra 1587 ( Amburgo, Bologna PN 24775, Bologna FCRB 4910, Boston, Cambridge UK, Dresda, Firenze, Londra, e altri) S3. Una porzione del tratteggio in alto è stata abrasa per far posto nel bordo superiore allea scritta "TITIANI VECELLIIPICTORIS CELEBERRIMI AC FAMOSISSIMI VERA EFFIGIES ( Baltimora, Bassano, Berlino, Bologna PN 1999, 3964, e Bologna FCRB 4915 repertoriato per la prima volta, Boston, Brema, Cambridge MA , Cambridge UK, Chatsworth, Colonia, Dresda e altri) S4.Uno stato ripassato assai debole e tardo (Parigi BN) CONTROPROVA dell'esemplare di III stato menzionata per la prima volta da Zani nelle note manoscritte (in R. Cristofori 2005, p. 185, n. 109 c)
Bibliografia
inedita