Romano
Romano
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Poggeschi Giovanni (Bologna, 1905-1972)
Disegnatore
Poggeschi Giovanni (Bologna, 1905-1972)
Luogo e anno di edizione
Bologna,1969
Tecnica e supporto
Litografia
Misure foglio (in mm)
350x500
Iscrizioni incise
Poggeschi s.j.
prova
prova
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Giovanni Poggeschi si laurea in giurisprudenza seguendo una tradizione familiare, per poi dedicarsi completamente alla pittura, spronato da Guglielmo Pizzirani. Prima della vocazione egli appare in sintonia con alcuni pittori bolognesi coetanei, come Lea Colliva e Corrado Corazza, con il quale fonda nel 1931 la rivista d'arte e letteratura "L'Orto". La pittura pacata e infusa di magia della gioventù cederà il passo, nel periodo della maturità, ad uno stile espressionista, a una scrittura d'istinto vicina a De Pisis. I soggetti rimarranno umili e quotidiani: donne in preghiera, bambini, scene di vita contadina, animali e oggetti quotidiani. Una realtà dimessa "elevata a gloria del mondo".
Entrato nel noviziato dei gesuiti ad Ariccia è nominato sacerdote nel 1944. Per oltre dieci anni la vocazione esigerà "il deserto dei segni e dei colori": Poggeschi smetterà totalmente di dipingere, ritenendo la sua nuova condizione di prete incompatibile con l’esercizio dell’arte. Solo in età matura supererà questa riserva di coscienza tornando all'arte in modo molto prolifico.
Entrato nel noviziato dei gesuiti ad Ariccia è nominato sacerdote nel 1944. Per oltre dieci anni la vocazione esigerà "il deserto dei segni e dei colori": Poggeschi smetterà totalmente di dipingere, ritenendo la sua nuova condizione di prete incompatibile con l’esercizio dell’arte. Solo in età matura supererà questa riserva di coscienza tornando all'arte in modo molto prolifico.
Bibliografia
F. Solmi, Poggeschi, 1972, p.133