San Francesco d'Assisi

60f415606e15f700077d5150

San Francesco d'Assisi

 Genera il pdf
Inventario
4741
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Carracci Annibale
Disegnatore
Carracci Annibale
Luogo e anno di edizione
1585
Tecnica e supporto
Acquaforteo Bulino?
Misure foglio (in mm)
147 x 108
Misure battuta (in mm)
142 x 103
Misure immagine (in mm)
140 x 102
Iscrizioni incise
verso: a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno 281 Ca cancellato e sotto 4741 in basso a matita Fs 2
Notizie storico critiche
Questa incisione del 1585, è il primo esemplare datato di Annibale anche se probabilmente non il primo in senso assoluto. I forti contrasti luministici e le figure di chiara derivazione correggesca sono caratteristiche precipue dell'attività pittorica oltre che disegnativa di Annibale in questa fase, basti pensare al Battesimo di Cristo in San Gregorio a Bologna e alla Pietà della Galleria Nazionale di Parma, opere entrambe datate al 1585. Si conoscono anche diversi dipinti aventi per soggetto San Francesco realizzati da Annibale tra il 1583 e il 1586 circa tra cui ricordiamo il San Francesco che adora la Croce, Musei Capitolini, di Romae il San Francesco in preghiera di Galleria Borghese. E' probabile che l'interesse mostrato da Annibale per il santo sia da mettere in relazione con l'elezione al soglio pontificio del Papa francescano Sisto V. Osservando l'incisione si noterà come in essa Annibale cominci ad emanciparsi dall'influenza di Agostino, se nel primissimo piano egli riprende la maniera del fratello, descrivendo accuratamente gli arbusti e i sassi; il corpo, l'espressione del volto e il piano di fondo sono trattati in una maniera assai più rapida attenta alla resa espressiva e sentimentale piuttosto che alla meticolosità della tecnica del bulino. La lastra di Annibale è tuttora conservata presso la Calcografia Nazionale di Roma e sul verso vi è schizzata una Crocifissione che probabilmente non soddisfacendo a pieno l'artista venne dallo stesso scalfita. Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £ 100. Riconosciuta e repertoriata da Bohn come primo ed unico stato. Anche questo esemplare, che rispetto al 4740 analizzato in precedenza è più fresco è inciso su una carta che .apparentemente sembrerebbe posteriore al 1585, forse settecentesca. Poiché il rame è conservato presso la Calcografia Nazionale di Roma è probabile che ne siano stati tratti esemplari anche in epoche successive. Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £ 100 STATI: S1. Incisione a bulino. mm 143 x 106. (Bassano, Berlino, Bologna PN 2057, 22331, Bologna FCRB 4740,4741, 4742, Boston , Brema, Bussels, Cambridge Ma, Cambridge Uk, Parma 2604 e altri) COPIE: C1 S1. Anonimo. Acquaforte e bulino in controparte. mm 148 x 103 (cornice) In basso al centro, lungo il margine: roma 1585 Carat fecit. (Bologna FCRB 4743, Berlino, Vaticano senza il margine inferiore, Vienna) C1 S2. Anonimo. Acquaforte e bulino in controparte. mm 148 x 103 (cornice) In basso al centro, lungo il margine: roma 1585 Carat fecit. e lungo il margie: S. FRANCISCVS (Bassano, Dresda, Parigi) C2. Anonimo. Acquaforte in controparte. mm 145 x 104. (lastra) (Monaco, Vienna) C3. Anonimo. Bulino in controparte. mm 142 x 102 (cornice) (Vienna) C4. Anonimo. Acquaforte in controparte. mm 45 x 58 (cornice) la Sacra Famiglia è stata rappresentata sinistra (Vaticano)
Soggetto o iconografia
Il santo seduto su un tronco d'albero tiene tra le due mani n crocifisso mentre contempla un teschio che rappresenta la morte poggiato sulle sue ginocchia. Sullo sfondo un paesaggio.
Bibliografia
G. P. Bellori, Le vite de' pittori, scultori ed architetti moderni...Roma 1672, p. 88 C. C. Malvasia, La Felsina Pittrice, 1678, ed cons. 1841, I, p. 87 M. Oretti, Notizie dei Professori del disegno, cioè dei pittori, scultori ed architetti bolognesi e de' forestieri di quella scuola, Bologna Biblioteca dell'Archiginnasio, ms, senza data B. 125 III, p. 704 G. Gori Gandellini, Notizia istoriche degl'intagliatori. Opera di Gio. Gori Gandellini Sanese. Siena, presso Vincenzo Pazzini Carli e figli, 1771, I vol., p. 224 Heinecken, Dictionnaire des artistes, dont nous avons des estampes, avec une notice détaillèes de leurs aovrages gravé. Tome troisieme contenent les lettres Bla-Caz. A. Leipzig, chez Jean Gottlob Immanuel Breitkopf, 1789, p. 651, n. 18 M. Huber, Manuel des curieux et des amateurs de l'art contenant une notice abregée des principaux graveurs, et un catalogue raisonné de leurs meilleurs ouvrages...les artistes rangé par ordre chronologique, et divisés par Ecole. Tome troisième renfermant l'ecole Italienne, Zuric 1800, III, p. 252, n.3 M. Benard, Cabinet de M. Paignon Dijonval. Etat détaillé et raisonnée des dessin et d'etampes dont il est composè, le tout gouverné pr peintres classès par ecoles. et rangès à leurs dates, ....rèdiés par m. Bénard, Peintre et graveurs..Paris, 1810,Pt. 2, p. 32, n. 1045 L. De Angelis, Notizie degli intagliatori con osservazioni critiche raccolte da vari scrittori ed aggiunte a Giovanni Gori Gandellini dal padre maestro Luigi De Angelis, Tomo settimo del proseguimento dell'opera fino ai nostri giorni, Siena 1810, p. 27, n. X A. Bartsch, Le Peintre Graveur, Vienne 1818, XVIII vol., p.191, n. 15 E. E. Joubert, Manuel de l'amateur d'estampes , faisant suite au Manuel du libraire et dans lequel on trouvera , depuis l'origines de la gravure..., Paris 1821, I vol., pp. 3, nn. 1 - 17. L. Malaspina di Sanazzaro, Catalogo di una raccolta di Stampe antiche compilato dallo stesso possessore, Milano 1824, 5 vol., pp. 226-227 Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, contenant ...Tome premier, Paris, 1854, p.606, n.12 G.K. Nagler, Die monogrammisten und diejeningen bekannten und unbekannten Kunstler aller Schulen,...Munchen,1858, p. 454, n. 1041 (2) M. Pittaluga, l'incisione italiana nel Cinquecento, Milano 1928, p. 352 E. Bodmer, Bemerkungen zu Annibale Carraccis Graphiskem Werk, "Die Graphischen Kunste" 3, 1938,p. 108-109 C. A. Petrucci, l'incisione carraccesca, in "Bollettino d'arte", 1950, p. 138 C. A. Petrucci, Catalogo generale delle stampe tratte dai rami incisi posseduti dalla calcografia Nazionale, Roma 1953, p.36, n. 327 M. Calvesi, V. Casale, Le incisioni dei Carracci, Catalogo mostra, Roma Calcografia Nazionale, 1965, p. 60, nn.193 -193 bis G. Gaeta Bertelà (a cura di), Pinacoteca Nazionale di Bologna. Gabinetto disegni e stampe. Incisori bolognesi ed emiliani del sec. XVII, Bologna 1973, nn. 322 - 322a G. Malafarina, L'opera completa di Annibale Carracci, Milano 1976, p. 85, n. 2 The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, by Diane De Grazia Bohlin, New York 1980, p. 402, n.15 (191) D. De Grazia, le stampe dei Carracci con i disegni, le incisioni, le copie e i dipinti connessi. catalogo Critico. edizione italiana riveduta e aumentata tradotta e curata da Antonio Boschetto, Bologna 1984, pp. 229-230, n. 7 (327) A. Grelle Iusco, Indice delle stampe intagliate in rame a bulino e in aqua forte esistenti nella stamparia di Lorenzo filippo De' Rossi... , Roma 1996, p. 212, n. 10, p. 413 (p. 36, c.10) The Illustrated Bartsch, Italian Master of the sixteenth century, By Babette Bohn, New York, 1996, 39 (2 Comm.), pp. 173 - 174, n. 3906. 007. R. Cristofori, Agostino Annibale e Ludovico Carracci, Le stampe della Biblioteca palatina di Parma, Bologna 2005, p. 306-307, n.3