San Francesco d'Assisi
San Francesco d'Assisi
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Carracci Annibale
Disegnatore
Carracci Annibale
Luogo e anno di edizione
(Roma 1585)
Editore
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
219 x 155
Misure battuta (in mm)
142 x 103
Misure immagine (in mm)
140 x 102
Iscrizioni incise
recto: timbro a secco della Cassa di Risparmio di Bologna con 4742 timbro a secco della Calcografia Regia verso: a sinistra marca della Cassa di Risparmio di Bologna con all'interno 28
Notizie storico critiche
Questa incisione del 1585, è il primo esemplare datato di Annibale anche se probabilmente non il primo in senso assoluto. I forti contrasti luministici e le figure di chiara derivazione correggesca sono caratteristiche precipue dell'attività pittorica oltre che disegnativa di Annibale in questa fase, basti pensare al Battesimo di Cristo in San Gregorio a Bologna e alla Pietà della Galleria Nazionale di Parma, opere entrambe datate al 1585. Si conoscono anche diversi dipinti aventi per soggetto San Francesco realizzati da Annibale tra il 1583 e il 1586 circa tra cui ricordiamo il San Francesco che adora la Croce, Musei Capitolini, di Romae il San Francesco in preghiera di Galleria Borghese. E' probabile che l'interesse mostrato da Annibale per il santo sia da mettere in relazione con l'elezione al soglio pontificio del Papa francescano Sisto V. Osservando l'incisione si noterà come in essa Annibale cominci ad emanciparsi dall'influenza di Agostino, se nel primissimo piano egli riprende la maniera del fratello, descrivendo accuratamente gli arbusti e i sassi; il corpo, l'espressione del volto e il piano di fondo sono trattati in una maniera assai più rapida attenta alla resa espressiva e sentimentale piuttosto che alla meticolosità della tecnica del bulino. La lastra di Annibale è tuttora conservata presso la Calcografia Nazionale di Roma e sul verso vi è schizzata una Crocifissione che probabilmente non soddisfacendo a pieno l'artista venne dallo stesso scalfita. Dal catalogo Fasella risulta che l'incisione era valutata £ 100. Riconosciuta e repertoriata da Bohn come primo ed unico stato. L'esemplare è stato tirato dalla Calcografia Regia. STATI: S1. Incisione a bulino. mm 143 x 106. (Bassano, Berlino, Bologna PN 2057, 22331, Bologna FCRB 4740,4741, 4742, Boston , Brema, Bussels, Cambridge Ma, Cambridge Uk, Parma 2604 e altri) COPIE: C1 S1. Anonimo. Acquaforte e bulino in controparte. mm 148 x 103 (cornice) In basso al centro, lungo il margine: roma 1585 Carat fecit. (Bologna FCRB 4743, Berlino, Vaticano senza il margine inferiore, Vienna) C1 S2. Anonimo. Acquaforte e bulino in controparte. mm 148 x 103 (cornice) In basso al centro, lungo il margine: roma 1585 Carat fecit. e lungo il margie: S. FRANCISCVS (Bassano, Dresda, Parigi) C2. Anonimo. Acquaforte in controparte. mm 145 x 104. (lastra) (Monaco, Vienna) C3. Anonimo. Bulino in controparte. mm 142 x 102 (cornice) (Vienna) C4. Anonimo. Acquaforte in controparte. mm 45 x 58 (cornice) la Sacra Famiglia è stata rappresentata sinistra (Vaticano)
Soggetto o iconografia
Il santo seduto su un tronco d'albero tiene tra le due mani n crocifisso mentre contempla un teschio che rappresenta la morte poggiato sulle sue ginocchia. Sullo sfondo un paesaggio.
Bibliografia
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