Selciata di S. Francesco

Notizie storico artistiche

Datazione

1790 ca.

Tecnica e supporto

Penna acquerellata

Misure foglio (in mm)

160x215 mm

Iscrizioni

"Pio Panfili"

Notizie storico critiche

L'opera, come già rilevato da Mario Fanti appartiene piuttosto ad un artista successivo a Panfili che s'ispira all'incisione del maestro marchigiano.

Soggetto o iconografia

Veduta della cosiddetta Selciata di S. Francesco, oggi piazza Malpighi, con sulla destra l'Ospedaletto e il lungo portico oggi parzualmente abbattuto

Bibliografia

M. Fanti, Disegni editi e inediti di Pio Panfili per le "vedute di Bologna", 98 tavole con introduzione di Mario Fanti, Bologna 1976, p.16;
A. Emiliani (a cura di), Le Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna - I disegni 1. dal Cinquecento al Neoclassicismo, Bologna 1977

Note

Il lungo portico sulla destra è stato in parte abbattuto per far posto all'abside di S. Francesco. La firma del Panfili è in realtà recente ma la sua paternità sembra confermata da un'identica veduta (in "Raccolta di cinquanta vedute") da lui disegnata. da questo disegno è lecito supporre si sia ispirato anche Antonio Basoli per due vedute analoghe conservate presso le Collezioni d'Arte della Carisbo (n. inv. 761-762)