SOCIETA’ ARTIGIANA MASCHILE DI BOLOGNA - SESSANTESIMO ANNO DI COSTITUZIONE - ISCRIZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA NELL’ALBO D’ORO

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SOCIETA’ ARTIGIANA MASCHILE DI BOLOGNA - SESSANTESIMO ANNO DI COSTITUZIONE - ISCRIZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA NELL’ALBO D’ORO

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Inventario
F36385
Autore

Notizie storico artistiche

Datazione
Tecnica e supporto
incisione fotomeccanica in rotocalco
Misure foglio (in mm)
350X485
Marche e altre note manoscritte
Timbro a secco nel bordo inferiore.
Sul verso si legge, a matita, “358 [par]”
Notizie storico critiche
Nel novembre 1863 dieci soci e il consigliere Tognetti lasciarono la Società Operaia di Bologna. L’operazione era essenzialmente “politica”: gli scissionisti, infatti, erano seguaci della corrente monarchico-liberale del marchese Gioacchino Napoleone Pepoli. Il 1° gennaio 1864 fondarono la Società Artigiana Maschile di Bologna, un sodalizio di mutuo soccorso riconosciuto per Decreto del Tribunale in data 16 aprile 1888. La sede era in via Malcontenti n. 9. Alcuni anni più tardi, nel 1875, fu costituita la sezione femminile, impegnata soprattutto nella promozione dell’istruzione e nell’avviamento al lavoro delle socie. Dal 1935 assunse l'attuale denominazione di Società Artigiana di Bologna. Si caratterizzava rispetto alle altre società di mutuo soccorso per il cospicuo patrimonio immobiliare, ancora oggi in parte detenuto.