Storie di Apuleio - Una bianca colomba annunzia a Venere la malattia dell'Amore

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Storie di Apuleio - Una bianca colomba annunzia a Venere la malattia dell'Amore

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Inventario
M6886
Categoria:
Donazione:

Notizie storico artistiche

Datazione
Inventore
Coxie Michiel (1499/ 1592)
Disegnatore
Dado Maestro B Nel (1510-1512 ca./ 1550 ca)
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
198x224
Iscrizioni incise
16
Venere intanto sovra dui delphini
Si diportava in grembo à l'oceano,
Con le figlie di Nereo, E Dei marini,
Viene un'Augella, è à l'orecchia piano
Le dice, lascia i liquidi confini
O bella dea, che' l figlio tuo malsano
Giace nel letto, E diferita ardente
Scattato geme per gran duol, che sente
Marche e altre note manoscritte
Edgardo Grazia riporta:
edizione originale
B.54 "Una bianca colomba annunzia a Venere la malattia dell'Amore"
n.16 della serie
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Le stampe fanno parte di una serie di 32 eseguite dall'anonimo maestro del dado (riconoscibile dalla lette B su una faccia del dado) e in piccola parte da Antonio Veneziano. Presso la Calcografia di Roma sono conservate 29 matrici più una successiva con il frontespizio forse eseguita dal Villamena. Il primo stato è ormai rarissimo. Le didascalie sono state aggiunte nel secondo stato. I disegni di ispirazione raffaellesca sono stati attribuiti al Coxie dal Vasari; oltre a ciò sappiamo che il pittore incontrò il Maestro del dado nel 1532, anno a cui quindi si può attribuire l'opera in esame. Sicuramente il Coxie possedeva alcuni disegni originari di Raffaello e la serie con la storia di Amore e Psiche è, secondo alcuni, riferibile agli affreschi scomparsi della Loggia della Farnesina; secondo altri invece è derivata da disegni per arazzi da porre nella stessa loggia (distrutto forse nel Sacco di Roma nel 1527). A conferma di questa ipotesi c'è la notizia documentata che Coxie era scolaro di Bernard van Orley, il più celebre maestro di cartoni per tappezzeria di quell'epoca. Queste incisioni furono così importanti presso i contemporanei da influenzare Perin del Vaga negli affreschi di Castel S. Angelo e da essere copiate più volte nel XVI secolo da artisti famosi come per esempio Rosso Fiorentino. La serie di Montecatini è mancante dell'ultima stampa (n° 32) Vedi in tal senso Catalogo dei Beni Culturali: https://catalogo.beniculturali.it/detail/HistoricOrArtisticProperty/0900383027-4