Tratto di via della Conca detto il Buco del Gatto
Tratto di via della Conca detto il Buco del Gatto
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Firma
Firmato.
Tecnica e supporto
Penna acquerellata su carta.
Misure foglio (in mm)
462 x 574
Notizie storico critiche
Guido Neri, vedutista bolognese di cui si hanno scarse notizie, è presente in queste collezioni con oltre cento disegni, tra i quali di grande suggestione sono quelli dedicati alle acque e ai canali che attraversavano la città. Come viene dichiarato in alcuni casi questi fogli rappresentano vedute di Bologna non ritratte dal vivo bensì tratte da immagini, fotografie o incisioni, riproducenti luoghi all'epoca di Neri ormai scomparsi, secondo un' usanza molto in voga tra gli artisti d'inizio novecento, volta a fissare nella memoria quei monumenti o quelle vedute irrimediabilmente compromessi dagli sventramenti e dalle ricostruzioni che hanno interessato la città di Bologna in epoca moderna.
Soggetto o iconografia
L'antica via Buco (o Passo o Ponte) del gatto era già stata inglobata daò vicolo Conca. Tutta la zona fu coinvolta nei lavori per l'apertura dell'attuale via Irnerio (1907-1912)
Bibliografia
F. Varignana (a cura di), Le Collezioni della Cassa di Risparmio in Bologna - I disegni 3. dal paesaggio romantico alla veduta urbana, Bologna 1977.
Note
Sul retro del cartone si legge: "Tratto di via della Conca detto Buco del Gatto col ponticello sul canale visto stando da via Capo di Lucca"