Tre figure inginocchiate

60f415626e15f700077d6830

Tre figure inginocchiate

 Genera il pdf
Inventario
7276
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Poggeschi Giovanni (Bologna, 1905-1972)
Disegnatore
Poggeschi Giovanni (Bologna, 1905-1972)
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1960
Tecnica e supporto
Acquaforte
Misure foglio (in mm)
250X352
Iscrizioni incise
Poggeschi S.J. 3/50
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Giovanni Poggeschi si laurea in giurisprudenza seguendo una tradizione familiare, per poi dedicarsi completamente alla pittura, spronato da Guglielmo Pizzirani. Prima della vocazione egli appare in sintonia con alcuni pittori bolognesi coetanei, come Lea Colliva e Corrado Corazza, con il quale fonda nel 1931 la rivista d'arte e letteratura "L'Orto". La pittura pacata e infusa di magia della gioventù cederà il passo, nel periodo della maturità, ad uno stile espressionista, a una scrittura d'istinto vicina a De Pisis. I soggetti rimarrano umili e quotidiani: donne in preghiera, bambini, scene di vita contadina, animali e oggetti quotidiani. Una realtà dimessa "elevata a gloria del mondo".
Entrato nel noviziato dei gesuiti ad Ariccia è nominato sacerdote nel 1944. Per oltre dieci anni la vocazione esigerà "il deserto dei segni e dei colori": Poggeschi smetterà totalmente di dipingere, ritenendo la sua nuova condizione di prete incompatibile con l’esercizio dell’arte. Solo in età matura supererà questa riserva di coscienza tornando all'arte in modo molto prolifico.