Un satiro che scopre una donna addormentata
Un satiro che scopre una donna addormentata
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Dente Marco attr.
Luogo e anno di edizione
1515-27 ca.
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
108x172
Notizie storico critiche
L'incisione entrata in collezione con l'attribuzione a Marcantonio Raimondi, è da riferirsi piuttosto a Marco Dente, allievo di Marcantonio Raimondi e collaboratore di Raffaello, e fa parte di una serie dedicata a satiri e ninfe. Si tratta probabilmente di una tiratura tarda come farebbe pensare il segno stanco che ha perso profondità.
A suo tempo ebbe numerosi riconoscimenti: è ricordato sia da Giovan Francesco Doni (1549) che da Giorgio Vasari in entrambe le edizioni della sua opera (1550 e 1568). Addirittura per il Vasari è l'unico incisore degno di essere menzionato, tra gli "infiniti" che operarono nella scia del suo maestro.
I suoi lavori migliori sono tratti da Baccio Bandinelli, Giulio Romano, Raffaello e dal suo maestro.
Morì a Roma nel 1527, durante il celebre sacco di Roma.
A suo tempo ebbe numerosi riconoscimenti: è ricordato sia da Giovan Francesco Doni (1549) che da Giorgio Vasari in entrambe le edizioni della sua opera (1550 e 1568). Addirittura per il Vasari è l'unico incisore degno di essere menzionato, tra gli "infiniti" che operarono nella scia del suo maestro.
I suoi lavori migliori sono tratti da Baccio Bandinelli, Giulio Romano, Raffaello e dal suo maestro.
Morì a Roma nel 1527, durante il celebre sacco di Roma.