Veduta della Chiesa della Misericordia, nei suburbj di Bologna
Veduta della Chiesa della Misericordia, nei suburbj di Bologna
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Datazione
Luogo e anno di edizione
Bologna, sec. XIX
Editore
Stampatore
Tecnica e supporto
litografia
Misure foglio (in mm)
260x355
Iscrizioni incise
Titolo nel margine inferiore. Negli angoli inferiori, a sinistra è indicato il disegnatore e a destra l’editore
Notizie storico critiche
Purtroppo non si hanno notizie rispetto all’incisore. La presenza della chiesa di Santa Maria della Misericordia viene tramandata fin dal XII° secolo, anche se probabilmente era luogo di culto religioso già in precedenza. Per circa tre secoli l'annesso convento ospitò una comunità di monache cistercensi che, grazie alla loro nobile e ricca origine, provvidero all'abbellimento della struttura. Nel 1431 papa Eugenio IV la affidò ai padri benedettini olivetani di San Michele in Bosco. Circa quarant'anni dopo, subentrarono loro i padri agostiniani che fecero vivere al complesso il periodo di massimo splendore. Durante il periodo napoleonico, la chiesa fu utilizzata come lazzaretto. Tornò ad essere parrocchia nei primi anni dell'Ottocento e fu affidata al clero secolare diocesano. Il suo aspetto attuale è dunque frutto dei molti rifacimenti succedutisi nel corso dei secoli: ad una struttura gotica, si affiancano parti rinascimentali.