Veduta di Santa Maria di Gesso a Zola Predosa
Veduta di Santa Maria di Gesso a Zola Predosa
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Inventore
Corty Enrico
Disegnatore
Corty Enrico
Luogo e anno di edizione
1844-51
Tecnica e supporto
litografia
Misure foglio (in mm)
161 x 252
Notizie storico critiche
La veduta di Enrico Corty era inserita in una pubblicazione dedicata alle "Chiese Parrocchiali della Diocesi di Bologna" e pubblicata in quattro volumi fra il 1844 e il 1851. La stampa mostra Gesso, località presso Zola Predosa, già citata nell'Alto Medioevo, fra i possedimenti di Matilde di Canossa. La chiesa, già esistente nel XII secolo all’interno del Castello di Gesso, venne ricostruita più volte nel corso dei secoli. Quella che ammiriamo oggi è il risultato di un progetto del 1685 dell'architetto Agostino Barelli.
Bibliografia
Le chiese parrocchiali della diocesi di Bologna, ritratte e descritte, tomo III, Bologna, 1849, n.68; La pieve e le antiche chiese di Gesso, in A. Belletti, Chiese e Parrocchie di Zola Predosa, Bologna, 1977, pp. 11-60; Le chiese in A. Belletti, Zola Predosa paese d'origine di Francesco Francia, 1987, pp. 303-311.