Vestendo l’abito religioso nel nobilissimo monastero di S. Mattia dell’Ordine domenicano la molto illustre signora Colomba Bignami coll’assumere i nomi di suor Maria Clementina Maddalena Teresa la terza domenica di ottobre dell’anno MDCCLXXXVI

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Vestendo l’abito religioso nel nobilissimo monastero di S. Mattia dell’Ordine domenicano la molto illustre signora Colomba Bignami coll’assumere i nomi di suor Maria Clementina Maddalena Teresa la terza domenica di ottobre dell’anno MDCCLXXXVI

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Inventario
F36444
Categoria:

Notizie storico artistiche

Datazione
Luogo e anno di edizione
Bologna, [1786]
Tecnica e supporto
stampa su seta
Misure foglio (in mm)
620x470
Notizie storico critiche
La stampa su seta rosa celebra la monacazione di Colomba Bignami presso il monastero di San Mattia, annesso all’omonima chiesa ora sconsacrata, in via Sant’Isaia, a Bologna. La chiesa (attribuita a Pietro Fiorini) prospetta con la semplice facciata sulla via Sant'Isaia, ed è perfettamente inserita nel tessuto urbano grazie al portico posto in continuità con quello degli edifici vicini. L'aspetto fastoso e spettacolare dell'interno si deve ad un rimodernamento dell'apparato ornamentale e pittorico operato verso la metà del Settecento dal quadraturista Pietro Scandellari e degli artisti Nicola Bertuzzi e Tertulliano Taroni. Nel 1799, in seguito alla soppressione degli ordini religiosi voluta dal governo napoleonico, la chiesa di San Mattia fu isolata dal convento, sconsacrata e ridotta a magazzino. Dopo i restauri conclusi nel 1994 ad opera del Ministero per i Beni e le Attività Culturali è stata affidata dall’Agenzia del Demanio alla Direzione Regionale per i Beni Culturali ed è divenuta sede di eventi. La stampa fu acquistata nel maggio 1938 presso l’antiquario Fernando Palmirani, con bottega in via del Luzzo a Bologna (cfr. pratica di acquisto in archivio) e non proviene dagli eredi Romagnoli, come erroneamente indicato da Baruffi nel foglietto che l’accompagna. Notevoli la vignetta centrale e il capolettera incisi.
Note
NOTE DI BARUFFI: “Miscellanea religiosa”; “da Eredi Romagnoli”