Sonetto fatto da un prete a cui il Papa aveva accordati vita sua natural durante scudi 12 il mese, e il Tesoriere non ce ne voleva dare che sei. Dietro questo sonetto che presentò al Pontefice nell'atto d'un udienza il Papa ci fece il rescritto che si pagassero sinché viveva li scudi 12, e di più per una sol volta scudi 100. Sonetto. Incipit: "Sommo pastor della Cristianità"Autore: anonimoCategoria: Manoscritti AmbrosiniInventario: Ms. Ambrosini OP 371/121-eDettagli