Clotilde Tambroni

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Clotilde Tambroni

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Inventario
F31169
Autore
Categoria:

Notizie storico artistiche

Inventore
Martano F.
Disegnatore
Martano F.
Luogo e anno di edizione
Bologna, XIX secolo
Tecnica e supporto
Acquaforte e bulino
Misure foglio (in mm)
178 x 113
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
L'incisione deriva dal dipinto ad olio su tela esposto nel rettorato dell'Università di Bologna. Figlia di un cuoco di origini parmensi Clotilde nasce a Bologna il 29 giugno 1758. Clotilde mostra fin dalla giovinezza una grande capacità di apprendimento, imparando il greco semplicemente assistendo alle lezioni che il grecista Emanuele Aponte impartiva ad uno studente presso casa Tambroni, dove aveva affittato una camera. Aponte, scoperto il talento della giovane, ne fa una sua allieva e le insegna anche il latino. Una delusione amorosa fa sì che Clotilde decida di dedicarsi completamente agli studi. Nel 1790 è accolta nell’Accademia degli Inestricati, nel 1792 è anche fra gli accademici d’Arcadia. Il 23 novembre 1793, senza nemmeno la laurea, per le sue profonde conoscenze le viene assegnata la cattedra di particelle greche. Le sue conoscenze si espandevano anche alla lingua francese, inglese e spagnola. sono poche le sue opere a stampa pervenuteci, e si tratta per lo più di componimenti di circostanza. Per approfondimenti: http://www.storiaememoriadibologna.it