Giurata deposizione d'una grazia prodigiosa occorsa in Bologna l'anno 1743 per intercessione delle ven. madre Rosa Maria Serio verg. carmelitana
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Datazione
Supporto
cartaceo
Legatura
legatura rustica in carta azzurra, all'interno - insieme ad altri quattro opuscoli - di un fascicolo di carta arancione
Consistenza
[4] carte
Misure
290x208 mm
Bibliografia
Inventario dei manoscritti della biblioteca Ambrosini di Bologna, Forlì, Bordandini, 1909 (anche IMBI, XIV), cfr. n. 304; [Raccolta di opere riguardanti Bologna … Appendice II], ms., cfr. n. 6861; [Raccolta di opere riguardanti Bologna … Appendice II], dattiloscritto, cfr. n. 6861
Note
La relazione della guarigione miracolosa, che riguardò Cecilia Orsoni, moglie dello scultore Pietro Girolamo Gambarini, è convalidata dal carmelitano Ferdinando Salvi a da Giuseppe Gatti, e autenticata con rogito del notaio Domenico Maria Monti del 7 maggio 1744. Seguono altre testimonianze sulla guarigione miracolosa, sempre a rogito di Domenco Maria Monti datate 18 maggio 1744, con attestazione di copia autentica del 5 giugno 1744 per Ferdinando Salvi. Riprodotto in microfilm nella bobina 23
Collocazione
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