Guarigione istantanea seguita in Bologna li 16 marzo 1758 per intercessione del ven. padre Angiolo Paoli carmelitano
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Datazione
Supporto
cartaceo
Legatura
legatura rustica in carta azzurra, all'interno - insieme ad altri quattro opuscoli - di un fascicolo di carta arancione
Consistenza
[8] carte, delle quali la prima bianca
Misure
303x210 mm
Bibliografia
Inventario dei manoscritti della biblioteca Ambrosini di Bologna, Forlì, Bordandini, 1909 (anche IMBI, XIV), cfr. n. 303; [Raccolta di opere riguardanti Bologna … Appendice II], ms., cfr. n. 6860; [Raccolta di opere riguardanti Bologna … Appendice II], dattiloscritto, cfr. n. 6860
Note
La relazione della guarigione miracolosa, che riguardò la suora domenicana Maria Rosalia Fabri del convento bolognese di San Mattia, è sottoscritta dai medici Paolo Uttini, Giovanni Antonio Galli, Domenico Maria Gusmano Galeazzi, Angelo Luigi Casolani e Giuseppe Cuzzani. Le dichiarazioni della suora e dei medici sono inoltre convalidate dalle attestazioni del domenicano Giuseppe Maria Elena, del carmelitano Ferdinando Salvi (il 16 marzo 1758) e del domenicano Carlo Antonio Giordani (il 30 giugno 1758). Il tutto è confermato da rogito del notaio Giovanni Battista Fabbri (o Fabri), con testimonianze autenticate datate fra il 3 aprile e l'8 maggio 1765. In fine, attestazione del pronotario apostolico Sante Coralupi accompagnata da sigillo aderente, di cera sotto carta, dell'arcivescovado di Bologna. Riprodotto in microfilm nella bobina 23
Collocazione
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