Innegabile manifestissimo miracolo operato dal taumaturgo di Bergamo. Sonetto (incipit: "Qui non si è reso il colore ai smorti")
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Datazione
Supporto
cartaceo
Legatura
pezzo sciolto
Consistenza
[1] carta
Misure
210x151 mm
Note
Cfr. ms. Ambrosini OP 371/110. Il taumaturgo di Bergamo è da identificare con don Giovanni Antonio Rubbi (1693-1785), prevosto di Sorisole. Riprodotto in microfilm nella bobina 27
Collocazione
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