La grande S
La grande S
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F32307
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Notizie storico artistiche
Datazione
Firma
Firmato
Tecnica e supporto
Collage su carta
Misure (in cm)
40x24
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Ivo Tartarini (Bologna, 1912-1993) esordisce negli anni ’40 con una pittura geometrica che vuole restituire la realtà in modo essenziale. Nel decennio successivo, suggestionato dalle tendenze informali diffuse a livello internazionale, Ivo “apre” i confini delle forme attraverso pennellate libere che creano segni fluidi e sfumature di colore. Ma pur nella sperimentazione di una pittura più morbida rispetto agli inizi, la linea resterà sempre fondamentale perché intesa come base per la rappresentazione delle cose. Nella concezione dell’artista, infatti, il segno intelligente tracciato dalla mano è il primo tassello per restituire una visione di ciò che ci circonda: i suoi soggetti sono tratti dalla vita – paesaggi, scene quotidiane, melodie -, ma non restituiti attraverso una rappresentazione mimetica, imitativa, quanto piuttosto trasfigurata, portati a una dimensione astratta che ne rende visibile il concetto. La linea è il trait d’union con la realtà fisica, mentre l’intervallo che decorre tra l’una e l’altro segna il ritmo di svolgimento e indica lo scorrere della vita.
Notizie tratte da: https://www.resartbologna.it/camere-darte/
Notizie tratte da: https://www.resartbologna.it/camere-darte/
Mostre
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