Nobilis Faemina Bononiensis. Virgo Nobilis Bononiensis. Faemina Bononiensis
Nobilis Faemina Bononiensis. Virgo Nobilis Bononiensis. Faemina Bononiensis
Genera il pdfInventario
F36907
Categoria:
Donazione:
Notizie storico artistiche
Datazione
Inventore
Boissard Jean-Jacques (Besançon, 1528 – Metz, 1602)
Luogo e anno di edizione
1581
Editore
Tecnica e supporto
Bulino
Misure foglio (in mm)
240x327
Fondo/Raggruppamento
Notizie storico critiche
Questa stampa a bulino faceva in origine parte del volume "Habitus variarum orbis gentium" (Costumi dei vari popoli del mondo), raffigurante i costumi di uomini e donne provenienti da varie parti del mondo, inciso su disegni di Boissard e pubblicata da Rutz Mencheln (Malines, Fiandre) nel 1581.
Il volume era composto da titolo inciso, 4 fogli introduttivi (avviso al lettore, dedica a Claude-Antoine de Vienne, consigliere di Enrico di Navarra, futuro Enrico IV, ritratto di Boissard, ritratti di Nicole e Loise de Vienne), 63 tavole di costumi dei paesi d’Europa e d’Oriente, con 3 personaggi ciascuno, didascalie in latino, francese e tedesco.
Vi sono raffigurate una nobildonna, una damigella e una donna bolognese. La nobildonna indossa un abito con gonne a strati con motivi a volute ricamati e bordature in pelliccia, e la sottoveste con un motivo floreale broccato, e il corpetto decorato con fiori, un gioiello e delle perle e catene che segnano il seno. Le maniche sono lunghe e a sbuffo, bordate da fiocchi. Una gorgiera forma il colletto. I capelli sono arricciati e legati, coperti da una cuffia e da un lungo velo. Un ventaglio di piume è tenuto nella mano destra. La damigella al centro indossa un abito lungo sotto un mantello con cappuccio che le copre quasi completamente la testa e il viso. La gonna è lunga e con uno strascico corto, e anche le mani, che tengono il mantello, sono nascoste al suo interno. La donna all'estrema destra indossa un abito lungo piuttosto simile a quello della damigella al centro, e uno scialle che le copre la testa, le braccia e gran parte del viso.
Il volume era composto da titolo inciso, 4 fogli introduttivi (avviso al lettore, dedica a Claude-Antoine de Vienne, consigliere di Enrico di Navarra, futuro Enrico IV, ritratto di Boissard, ritratti di Nicole e Loise de Vienne), 63 tavole di costumi dei paesi d’Europa e d’Oriente, con 3 personaggi ciascuno, didascalie in latino, francese e tedesco.
Vi sono raffigurate una nobildonna, una damigella e una donna bolognese. La nobildonna indossa un abito con gonne a strati con motivi a volute ricamati e bordature in pelliccia, e la sottoveste con un motivo floreale broccato, e il corpetto decorato con fiori, un gioiello e delle perle e catene che segnano il seno. Le maniche sono lunghe e a sbuffo, bordate da fiocchi. Una gorgiera forma il colletto. I capelli sono arricciati e legati, coperti da una cuffia e da un lungo velo. Un ventaglio di piume è tenuto nella mano destra. La damigella al centro indossa un abito lungo sotto un mantello con cappuccio che le copre quasi completamente la testa e il viso. La gonna è lunga e con uno strascico corto, e anche le mani, che tengono il mantello, sono nascoste al suo interno. La donna all'estrema destra indossa un abito lungo piuttosto simile a quello della damigella al centro, e uno scialle che le copre la testa, le braccia e gran parte del viso.
Soggetto o iconografia
Tre donne di Bologna, di cui quella a sinistra con un ampio ventaglio e due velate