Rogito 11 ottobre 1558 dei notai Giovanni Mandelli, Giovanni Battista Cevenini e Alberto Budrioli alias Mascari. Dote di Dorotea Angelelli (vedova di Camillo Zambeccari e madre di Paolo, Paolo Emilio e Alessandro Zambeccari) che sposa in seconde nozze Cesare Bianchetti

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Notizie storico artistiche

Datazione
Supporto
membranaceo
Legatura
legatura rustica
Consistenza
[8] carte
Misure
260x178 mm
Bibliografia
Raccolta di opere riguardanti Bologna … Appendice I, Bologna, Garagnani, 1908, n. 6848; Inventario dei manoscritti della biblioteca Ambrosini di Bologna, Forlì, Bordandini, 1909 (anche IMBI, XIV), n. 252
Note
L'atto (contrassegnato "12" e "L") è autenticato dal notaio Carlo Facci il 6 maggio 1638. A carta [1]: "1558. Dote di madonna Dorotea Zambecarii delli Angelelli". Riprodotto in microfilm nella bobina 47.
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