[Sulla vita di padre Antonio Maria Sapio]

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Inventario
Ms. Ambrosini OP 557/10
Autore

Notizie storico artistiche

Datazione
Supporto
cartaceo
Legatura
carte sciolte con tracce di antica legatura
Consistenza
[44] p.
Misure
226x161 mm
Note
Sono tre fascicoli (due quaternioni e un ternione). A p. [1] sonetto del padre Francesco Salutio fiorentino ("che fu maestro di Filosofia e Teologia del padre Antonio Maria Sapio") dedicato a Sapio che parte da Roma per ritornare a Napoli. A p. [2] "Predicando il padre Antonio Maria Sapio la Quaresima dell'anno 1705 nella città di S. Angelo in Vado". A p. [4] cantata scritta da Sapio nelle Marche per le feste di Maggio del 1706. A p. [7] sonetto di Sapio per augurare buone feste all'uditore Sisinio della Legazione di Urbino (segue risposta). A p. [9] versi di Sapio per augurare buone feste al canonico Domenico Mastroiacomo di Triventi (oggi Trivento) e sonetto di risposta. A p. [12] vengono citati un canonico Bolognese di Triventi e l'uditore Sisinio. A p. [13] sonetto per le nozze di Pietro Gigli con Laura Rosa. A p. [14] sonetto di Eustachio Carotti. A p. [16] sonetto nella morte di "Masaniello capo de congiurati". A p. [19-21] tre Rime sacre. A p. [22-24] sei Enimmi. A p. [25-26] quattro Rime d'amore. A p. [27-29] Conclusioni scherzose proposte da Sapio "leggendo Teologia morale [...] nel publico Collegio [di Santa Maria] delle Macchie di San Genesio". A p. [29] "purga che chiamano Pollastrina". A p. [30-33] "Minute di lettere di buone feste". A p. [34] lettera di ringraziamento di Sapio, da Urbania, al cardinale Gianantonio Davia vescovo di Rimini. A p. [35] lettera al padre generale (probabilmente dei Chierici Regolari Minori) Basalotti (in cui accenna al quaresimale svolto nella cattedrale di Santarcangelo e al cardinale Davia) e lettera al principe Carlo Albani (per essere raccomandato come predicatore a Senigallia). A p. [38-39] viene ricordato l'arciprete di Mondaino. A p. [40] ringraziamento al magistrato di Corinaldo. A p. [41-43] ricette "per fare corone di profumo" o "per fare cascare li capelli [...] cavata dal libretto intitolato Galleria de segreti in ogni materia dato in luce da Teresa Perilla Lancillotti spagnuola" (il testo riportato corrisponde a parte delle p. 50 e 51 di Teresa Perillo Lancilotti, Giardino di vaghi fiori medicinali & altre curiosità, in Modona, per il Soliani stamp. duc., 1677). A p. [44] prove di penna "Lambertini". Riprodotto in microfilm nella bobina 27
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