Della tradottione della Gierusalemme liberata del Tasso in lingua bolognese popolare di Gio. Francesco Negri, pittore. [A p. [1] titolo manoscritto: Goffredo del Tasso immitato in lingua bolognese. Opera di Gio. Francesco Negri pittore con l'originale appresso per commodità di chi legge. All'ill.mo e rev.mo sig.re il sig.r cardinale Bernardino Spada legato à latere di Bologna]
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 013
[Quattro fascicoli relativi alla parrocchia di Santa Maria Maggiore di Bologna]. 3 - Descriptio omnium lapidum seu monumentorum existentium in insigni Collegiata Sanctae Mariae Majoris Bononiae per admodum reverendum dominum Sebastianum Manelli dictae ecclesiae sacristam facta occasione pastoralis visitationis illustrissimi ac reverendissimi domini Jacobi Boncompagni archiepiscopi Bononiae. Accedunt descriptiones aliae sepulcrorum ac depositorum omnium ...
Categoria: Manoscritti Ambrosini
Inventario: Ms. Ambrosini OP 358/3
"Nuovo fregio di gloria" - Acquisizioni d'arte per la storia di Bologna (2016-2018)
Categoria: Pubblicazioni
Inventario: rec 4599
Diario delle cose più notabili succedute nella città e territorio di Bologna principiando dall'anno 1644 sino all'anno 1700
Categoria: Manoscritti Ambrosini
Inventario: Ms. Ambrosini 076
I fratelli minorenni Carlo Antonio e Giovanni Paolo del fu Alessandro Vianelli, con il consenso della madre vedova Antonia del fu Tommaso Pagani, vendono ad Ercole del fu Cesare Galloni un terreno in località Casola Canina (oggi frazione del Comune di Pianoro)
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 047/27
Il fabbro Lorenzo di Giovanni Battista Magazzari di Altedo, ad istanza di Agostino del fu Andrea Martinelli di Altedo, riconosce di avere contratto matrimonio con Caterina, sorella di Agostino Martinelli, e di averne ricevuta la dote di 472 lire
Categoria: Manoscritti Sassoli
Inventario: Ms. Sassoli 047/26
Breve di Urbano papa VIII mediante il quale admette al grado di senatore della città di Bologna, ad instanza del senatore conte Filippo Calderini, Lodovico Calderini di lui figlio, con tutti gli onori, proventi e privilegi che sogliono godere gli altri esistenti in simile carica, ordinando allo Cardinale Legato e Vicelegato di questa città ed alli Riformatori della medesima che debbano admettere a detta carica il suddetto conte Lodovico Calderini, datato 1° giugno 1627, con sigillo in ceralacca
Categoria: Miscellanea speciale di manoscritti e materiali documentari
Inventario: Misc. Spec. C.116