Accumulatori Tudor
Accumulatori Tudor
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BRI 01334
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo e anno di edizione
Bologna, 1930 c.
Stampatore
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x9
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto, in alto al centro: "Accumulatori TUDOR"; in basso: "Unici Agenti / FRATELLI FONTANA / Deposito-officina riparazioni via Pepoli N. 5 / Negozio via Tre Novembre 14 - Bologna". Sul verso, in alto, sono ripetuti l'indirizzo dell'officina e il messaggio promozionale. La cartolina non riporta timbro postale, ma vi compare un timbro che segnala la data di un intervento: 6 novembre 1935.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Accumulatori Tudor
Note
Gli accumulatori e batterie Tudor prendono il nome dall'ingegnere, inventore e industriale del Lussemburgo Henri Owen Tudor (1859-1928), che le sviluppò. Dopo gli studi di ingegneria elettrica in Belgio, venne a contatto con Thomas A. Edison e il suo interesse sulla produzione di energia si sviluppò ulteriormente. Si dedicò alla fabbricazione delle batterie elettriche di sua invenzione (su brevetto che aveva depositato sia in Lussemburgo che in Francia) e alla commercializzazione delle batterie piombo-acido inventate nel 1859 da Gaston Plante. Sempre più dedito alla ricerca e all'innovazione morì a sessantanove anni proprio per effetto di avvelenamento da piombo. La cartolina riproduce il famoso manifesto realizzato da Ferruccio Scandellari per l'azienda intorno al 1914 .