Amarena Fabbri, Bologna

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Amarena Fabbri, Bologna

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Inventario
BRI 01332
Autore

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
litografia policroma, cartolina postale
Misure immagine (in cm; hxb)
14x8,8
Indicazione di colore
policromia
Iscrizioni
Sul recto: "AMARENA / FABBRI / Bologna". Sul verso: in basso a sinistra "Cav. Luigi Buranelli / Ispettore della Ditta / G. Fabbri - Bologna"; in basso a destra si legge il nome dello stampatore.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Amarena Fabbri, Bologna
Bibliografia
Angelo Varni, "Bologna a tavola con la storia", Bologna, Edizioni Cineteca di Bologna, 2019, p. 41
Note
La Fabbri fu fondata nel 1905 a Portomaggiore (Ferrara)da Gennaro Fabbri, che acquistò una vecchia drogheria per la produzione di liquori e di sciroppi. Il primo nome della ditta fu dunque Premiata Distilleria Liquori G. Fabbri. La piccola bottega conquistò sempre più successo presso il pubblico grazie alla vendita di bevande quali il Virov, (zabajone al marsala) e il Gran Forte Fabbri, un cognac distillato in botti di rovere della Slovenia.
Nel 1914 la sede della ditta si trasferì a Bologna in una palazzina a Borgo Panigale con annessi terreni e capannoni. Parallelamente alla vendita di sciroppi, alla menta e alla granatina, iniziò la produzione di quello che è stato, è e sarà considerato il simbolo della ditta ovvero l'amarena, imbottigliata negli speciali vasi di ceramica di Faenza decorati di blu e bianco, grazie al quale l'azienda è ancora oggi conosciuta in tutta Italia e nel mondo. La cartolina pubblicizza proprio la "mitica" amarena racchiusa nel caratteristico contenitore.