Amore prigioniero in Delo. Torneo fatto da’ signori Academici Torbidi in Bologna (copia)
Amore prigioniero in Delo. Torneo fatto da’ signori Academici Torbidi in Bologna (copia)
Genera il pdfInventario
F36665
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Firma
G.B. Coriolano
Tecnica e supporto
lastra in rame
Misure (in cm)
25x35,5
Iscrizioni
G.B. Coriolano
Notizie storico critiche
Questa lastra di rame di Giovanni Battista Coriolano e la precedente (Inv. F36666), entrambe firmate, furono acquisite nel 1935 dall’antiquario Giuseppe Ranuzzi per 100 lire.
Le lastre sono servite come matrici per le tavole che si trovano all’interno di un prezioso e raro volume un esemplare del quale, proveniente dalla raccolta di Raimondo Ambrosini, come testimonia l’ex libris sulla controguardia anteriore, è conservato presso la Biblioteca di San Giorgio in Poggiale (AMBROSINI 0000340 0000 F.G.), la sola altra copia conosciuta in una biblioteca di Bologna si trova all’Archiginnasio.
Si tratta di: Amore prigioniero in Delo. Torneo fatto da’ signori Academici Torbidi in Bologna li 20. Di marzo 1628. Dedicato all’altezza sereniss.ma di Ferdinando 2. Gran Duca di Toscana, In Bologna, per gli heredi di Vittorio Benacci, 1629 o 1630; [6], 123 [1] p., 15 c. di tav. doppie; formato in folio.
Il componimento, come già rivela il sottotitolo, riporta la rappresentazione messa in scena a Bologna nel 1628 dall’Accademia dei Torbidi in onore del passaggio in città del Granduca di Toscana Ferdinando II, diretto in Germania.
Le lastre sono servite come matrici per le tavole che si trovano all’interno di un prezioso e raro volume un esemplare del quale, proveniente dalla raccolta di Raimondo Ambrosini, come testimonia l’ex libris sulla controguardia anteriore, è conservato presso la Biblioteca di San Giorgio in Poggiale (AMBROSINI 0000340 0000 F.G.), la sola altra copia conosciuta in una biblioteca di Bologna si trova all’Archiginnasio.
Si tratta di: Amore prigioniero in Delo. Torneo fatto da’ signori Academici Torbidi in Bologna li 20. Di marzo 1628. Dedicato all’altezza sereniss.ma di Ferdinando 2. Gran Duca di Toscana, In Bologna, per gli heredi di Vittorio Benacci, 1629 o 1630; [6], 123 [1] p., 15 c. di tav. doppie; formato in folio.
Il componimento, come già rivela il sottotitolo, riporta la rappresentazione messa in scena a Bologna nel 1628 dall’Accademia dei Torbidi in onore del passaggio in città del Granduca di Toscana Ferdinando II, diretto in Germania.