Badi (BO), il lago di Suviana
Badi (BO), il lago di Suviana
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo della ripresa
Badi (BO)
Luogo e anno di edizione
Pistoia, s.d.
Stampatore
Data della ripresa
Anni Cinquanta sec. XX°
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Badi, 8.8.1958
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
10,3x14,7
Indicazione di colore
colore
Iscrizioni
La cartolina è viaggiata da Badi verso Bologna. La data di spedizione non è perfettamente comprensibile; la data di compilazione risale all'8.8.1958
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Badi (BO), il lago di Suviana
Note
Badi è una frazione del comune Castel di Casio nella zona compresa tra le due Limentre. E’ situato proprio al confine con la Toscana, a breve distanza da Porretta Terme (Bo).
Il lago che la cartolina documenta è quello di Suviana: un lago artificiale formatosi a seguito della costruzione di una diga iniziata nel 1928 ed ultimata nel 1932. Il bacino è alimentato principalmente dal torrente Limentra. Le due sponde bagnano il comune di Camugnano ad est ed il comune di Castel di Casio ad ovest. Sul lago, oltre a Badi, si affacciano i paesi di Suviana, Bargi e Stagno. È il più grande lago della provincia e uno dei maggiori della regione Emilia-Romagna. La diga di Suviana venne costruita dalle Ferrovie dello Stato allo scopo di alimentare con le acque del lago una centrale idroelettrica, che esiste tuttora a valle della diga, affinché fornisse energia alla nuova linea ferroviaria Bologna-Firenze, detta la Direttissima.
Il lago che la cartolina documenta è quello di Suviana: un lago artificiale formatosi a seguito della costruzione di una diga iniziata nel 1928 ed ultimata nel 1932. Il bacino è alimentato principalmente dal torrente Limentra. Le due sponde bagnano il comune di Camugnano ad est ed il comune di Castel di Casio ad ovest. Sul lago, oltre a Badi, si affacciano i paesi di Suviana, Bargi e Stagno. È il più grande lago della provincia e uno dei maggiori della regione Emilia-Romagna. La diga di Suviana venne costruita dalle Ferrovie dello Stato allo scopo di alimentare con le acque del lago una centrale idroelettrica, che esiste tuttora a valle della diga, affinché fornisse energia alla nuova linea ferroviaria Bologna-Firenze, detta la Direttissima.