Bologna, Asilo notturno in via Dogali
Bologna, Asilo notturno in via Dogali
Genera il pdfNotizie storico artistiche
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d.
Stampatore
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
In basso a sinistra: "1771 Edit. G. Mengoli, Bologna"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Asilo Notturno in via Dogali
Bibliografia
Alberto Menarini - Athos Vianelli, "Bologna per la strada. Fotoconfronti col passato" Seconda serie, Bologna, Tamari, 1975, pag. 33
Note
Nel 1902, nell'odierna via Gramsci, su progetto dell'ing. Lorenzo Coliva, venne inaugurato il nuovo stabile che ospitava l'Asilo Notturno e le cucine di beneficenza. L'edificio sorgeva su un'area vicina alla stazione ferroviaria e ai nuovi quartieri popolari. Fu fortemente voluto da Lazzaro Sanguinetti e Francesco Montanari, sostenuti dal sindaco Dallolio. La costruzione era composta da due piani. In quello inferiore si trovavano i magazzini, le cucine e la mensa; in quello superiore erano invece i dormitori divisi in due reparti: uno per gli uomini e uno per le donne. Gli ingressi erano distinti per il diverso uso dei locali.