Bologna, Aula Magna dell’Università: veduta d'insieme dall'alto (b)

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Bologna, Aula Magna dell’Università: veduta d'insieme dall'alto (b)

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Notizie storico artistiche

Luogo della ripresa
Bologna
Luogo e anno di edizione
Bologna, s.d. (Anni Trenta sec. XX°)
Serie
Aula Magna dell'Università di Bologna
Misure immagine (in cm; hxb)
18x24
Descrizione
La fotografia fa parte di un gruppo di 19 immagini relative all'Aula Magna dell'Università di Bologna, prima conservate all'interno di una busta intestata “La Novissima/ fotografia artistica-industriale (via Rizzoli, 7 – Bologna)" con la seguente annotazione manoscritta: “Le foto contrassegnate a tergo // sono state favorite dal Consorzio per gli edifici universitari – Uff. Tecnico - / via F. Acri 10, telef. 21.876), a cui, se ne facesse richiesta, saranno da restituire”.
In realtà, ogni positivo fotografico è stato timbrato a secco con la dicitura “S.A. Face / Bologna / Via Ugo Bassi 13”. Ogni stampa misura cm. 18x24 o 24x18 circa, a seconda del senso di orientamento verticale/orizzontale. Molte recano sul verso il timbro dell’Ufficio Tecnico di cui sopra.
Il committente del “servizio” fotografico era stato -ad evidenza- l’Università di Bologna, che ne conserva l’intera raccolta presso l'Archivio Storico Universitario.
La Cassa di Risparmio ne chiese e ottenne copia parziale per poter pubblicare alcune immagini sul volume "La Cassa di Risparmio in Bologna nei suoi primi cento anni" uscito nel 1937, in occasione del centenario della banca (cfr., in particolare MISC 00098, MISC 00105 e MISC 00104).
La Cassa di Risparmio in Bologna aveva devoluto ben 900.000 lire per la costruzione dell’Aula Magna, a condizione che, all’interno, vi fosse ricordato “degnamente e stabilmente” il nome e l’opera del Consigliere Direttore gr. uff. avv. Enrico Silvani (Bologna, 1850-1928). La monumentale opera, progettata dall’architetto Giulio Ulisse Arata (Piacenza, 1881 – 1962), fu inaugurata con solenne cerimonia il 9 novembre 1935, dopo soli pochi mesi dall’inizio dei lavori. Ai lati dell’ingresso principale, il prof. Bruno Boari realizzò due bassorilievi: la raffigurazione allegorica della Cassa di Risparmio e il ritratto di profilo di Enrico Silvani. Le relative epigrafi furono dettate da Luigi Federzoni (Bologna, 1878 – Roma, 1967).