Bologna - Calvario - Chiesa di S. Stefano
Bologna - Calvario - Chiesa di S. Stefano
Genera il pdfInventario
12008
Categoria:
Notizie storico artistiche
Datazione
Luogo della ripresa
Bologna
Data della ripresa
1890-1896
Oggetto
Negativo
Materia e tecnica
gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure immagine (in cm; hxb)
27x21
Indicazione di colore
B/N
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna - Chiese - Complesso di S. Stefano - Chiesa del Calvario o S. Sepolcro - Architettura - Ambone e altare
Bibliografia
Appendice Seconda al Catalogo Generale della Fotografia dell’Emilia di Pietro Poppi, Bologna, Tipografia L. Andreoli, 1896; Franco Cristofori, Giancarlo Roversi, a cura di, Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, Bologna, Cassa di Risparmio in Bologna, 1980; Giuseppina Benessati, Angela Tromellini, Fotografia & Fotografi a Bologna, 1839-1900, Casalecchio di Reno, Grafis, 1992; Franca Varignana, Pietro Poppi “Peintre-Photographe” in Andrea Emiliani, Italo Zannier, a cura di, Il tempo dell'immagine: fotografi e società a Bologna 1880-1980, Torino, SEAT, 1993, pp. 55-70; Fabio Marangoni, Pietro Poppi (1833-1914) fotografo bolognese dell’Ottocento, tesi di laurea in Storia dell’Arte Contemporanea, Università degli studi di Bologna, relatore Stefano Susinno, a.a. 1998/1999; Luigi Vignali e Santo Stefano "qui dicitur Sancta Hjerusalem", a cura di A. Mazza, Bologna 2021, p. 78;
Mostre
Luigi Vignali e Santo Stefano "qui dicitur Sancta Hjerusalem" (Bologna, 2021);
Note
La datazione della lastra negativa deriva dal riscontro sui cataloghi a stampa: presente nel catalogo del 1896, ma non in quello precedente (1890).
Al centro della chiesa è situato un tempietto del XIII secolo con bassorilievi del XIV, che originariamente custodiva le reliquie di San Petronio. Durante i restauri del 1883 venne aggiunta la scala e fu ricomposto il pergamo con i simboli dei quattro evangelisti.
Al centro della chiesa è situato un tempietto del XIII secolo con bassorilievi del XIV, che originariamente custodiva le reliquie di San Petronio. Durante i restauri del 1883 venne aggiunta la scala e fu ricomposto il pergamo con i simboli dei quattro evangelisti.