Bologna, Casa di cura Villa Rosa

6839662b8a06fb00078127cc

Bologna, Casa di cura Villa Rosa

 Genera il pdf
Inventario
BRI 02041
Autore

Notizie storico artistiche

Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n
Iscrizioni
Sul recto, in basso, è scritto: "Villa Rosa Bologna - Via Castiglione, 103 - Telef. 26-116. 33-117"
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Casa di cura Villa Rosa
Note
Villa Rosa si trova al n. 103 di via Castiglione. Come Casa di cura o "di salute", se si vuole usare un termine del tempo, iniziò a funzionare nel 1889. Era costituita da due padiglioni completamente separati: uno per la medicina; l'altro per la chirurgia. Fornita di energia elettrica e di tutte le più moderne attrezzature allora disponibili e dotata di un impianto di riscaldamento "a vapor d'acqua", possedeva reparti di elettroterapia, idroterapia e massoterapia. Vi era, inoltre, una palestra fornita di apparecchi per la ginnastica svedese. Accoglieva, come esplicita un'antica pubblicità, malati di gotta e di diabete, coloro che avevano problemi di stomaco ed anche malati del sistema nervoso; non erano ammessi gli infermi di mente e i casi d'infezione. Gli ospiti potevano usufruire di sale di ritrovo dotate di pianoforte e biliardo nonché "di cantine proprie, di vaccheria e di scuderia". Il consulente medico era il notissimo clinico, prof. Augusto Murri. L'edificio, in anni più recenti, è stato adibito a dipendenza dell'Istituto Ortopedico Rizzoli.