Bologna, Casa di cura Villa Rosa

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Bologna, Casa di cura Villa Rosa

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Inventario
BRI 02040
Autore

Notizie storico artistiche

Luogo e anno di edizione
Schio, s.d.
Stampatore
Timbro di spedizione (Luogo e data)
Bologna, 1947
Oggetto
Positivo
Forma Specifica dell'Oggetto
cartolina postale
Orientamento
orizzontale
Misure immagine (in cm; hxb)
9x14
Indicazione di colore
b/n viraggio seppia
Iscrizioni
Sul recto, in basso, è scritto: "Villa Rosa - Bologna - Via Castiglione, 103 - Tel. 26-116 - 33-117". Il nome dell'editore è invece leggibile sul verso, in basso a destra. La cartolina è viaggiata da Bologna verso Forlì. E' datata 12. 8.47.
Fondo/Raggruppamento
Soggetto o iconografia
Bologna, Casa di cura Villa Rosa
Note
Villa Rosa si trova al n. 103 di via Castiglione. Come Casa di cura o "di salute", se si vuole usare un termine del tempo, iniziò a funzionare nel 1889. Era costituita da due padiglioni completamente separati: uno per la medicina; l'altro per la chirurgia. Fornita di energia elettrica e di tutte le più moderne attrezzature allora disponibili e dotata di un impianto di riscaldamento "a vapor d'acqua", possedeva reparti di elettroterapia, idroterapia e massoterapia. Vi era, inoltre, una palestra fornita di apparecchi per la ginnastica svedese. Accoglieva, come esplicita un'antica pubblicità, malati di gotta e di diabete, coloro che avevano problemi di stomaco ed anche malati del sistema nervoso; non erano ammessi gli infermi di mente e i casi d'infezione. Gli ospiti potevano usufruire di sale di ritrovo dotate di pianoforte e biliardo nonché "di cantine proprie, di vaccheria e di scuderia". Il consulente medico era il notissimo clinico, prof. Augusto Murri. L'edificio, in anni più recenti, è stato adibito a dipendenza dell'Istituto Ortopedico Rizzoli.